FOGGIA - Dramma in località 'Pescia', nel territorio di Foggia, Borgo Mezzanone e Tressanti, a una ventina di chilometri da Foggia. Un ragazzo di 20 anni è morto carbonizzato in un violento incendio che si è sviluppato nella notte, forse a causa di una stufetta mal funzionante, all'interno del cosiddetto 'Ghetto dei Bulgari', un insediamento di baracche. Si teme ci possano essere altre vittime.
Si tratta del secondo incendio in pochi giorni che avviene nei ghetti che nel foggiano ospitano i migranti. Il precedente è avvenuto pochi giorni fa nel 'Gran Ghetto' nelle campagne tra San Severo e Rignano: in quella occasione le fiamme hanno distrutto un centinaio di baracche del villaggio che ospita diversi braccianti africani.
Si tratta del secondo incendio in pochi giorni che avviene nei ghetti che nel foggiano ospitano i migranti. Il precedente è avvenuto pochi giorni fa nel 'Gran Ghetto' nelle campagne tra San Severo e Rignano: in quella occasione le fiamme hanno distrutto un centinaio di baracche del villaggio che ospita diversi braccianti africani.