di LUIGI LAGUARAGNELLA - Il Natale si avvicina e per i baresi manca solo anche giorno per San Nicola che apre ufficialmente le festività . Il 6 dicembre, da qualche anno, diventa sempre più una data tanto attesa: San Nicola, in questo giorno, soprattutto per la tradizione nord europea, diventa Santa Claus, Babbo Natale. Quel santo tra i più venerati al mondo in questo periodo è il simbolo più che mai del dono. Bari deve ancora assumere la piena consapevolezza di questo lato del Santo di Myra strettamente cara alle usanze e alle credenze del vecchio continente, soprattutto legato ai bambini.
Così per il terzo anno, con “Aspettando San Nicola”, la fondazione Myrabilia tenta di saldare il legame che c’è tra San Nicola e i bambini, ossia quel filo “rosso” che porta a riconoscere il santo in “Santa Claus”. Guarda alla figura del Santo dalla parte dei bambini che vanno sempre tutelati. Essi rappresentano la speranza e attraverso la riscoperta del significato del dono inteso come relazione, richiamano gli adulti alle responsabilità per garantire un mondo libero, sereno e di pace.
Myrabilia si occupa proprio di far conoscere la figura del patrono barese nel suo aspetto più tradizionale come uomo generoso, pronto a andare incontro ai bisogni dei più piccoli (proprio come le “tre palle” nella sua mano che ricordano un miracolo) valorizzando i diritti che devono tutelare e proteggere i minori.
“Aspettando San Nicola” è l’inizio del natale barese: il 5 dicembre dalle 17 alle 20 tutti i bambini potranno recarsi all’esterno della basilica a Bari vecchia e portare la loro personale lettera al Santo in cui scrivere o chiedere particolari richieste o semplici ringraziamenti (dai bambini nascono i più grandi messaggi di senso della vita…) e dopo averla consegnata potranno sistemare una candela sul pavimento della piazza che andrà a comporre un’immagine realizzata dall’illustratore olandese Harmen Van Straaten. Il sagrato della basilica di San Nicola si illuminerà dei desideri e degli auspici dei bambini che, successivamente, come da tradizione riceveranno un bicchiere di cioccolata calda.
Inoltre per questa terza edizione, è previsto un corteo verso la Cattedrale che culminerà con un concerto della Street band dei ragazzi della scuola Marconi, insieme ai ragazzi di “ManosBlancas” che “cantano” soltanto con l’ausilio delle mani e l’associazione musicale “Musica in gioco”.
La terza edizione di “Aspettando San Nicola”, poi è arricchita dalla vendita per beneficenza dei San Nicola di cioccolato, il cui ricavato andrà all’associazione Famiglia Dovuta, che da 25 anni sostiene bambini e ragazzi attraverso l’accoglienza nelle famiglie affidatarie e l’affiancamento delle famiglie in difficoltà (presso: centro Polifunzionale Futura; chiosco Il Giardino d’Europa; Faber Lab; laCiclatera; la Ciclatera Sotto il Mare; la Luna nel Pozzo; L’Intimo; Moby Dick; Napapijri; Napolitano; Ottica Vision; Palacarrassi; panificio Michele parafarmacia Dottor Forastiere; Regno dei Bimbi; SystemarViaggi; Svoltastorie; Little Garden;casa editrice La Meridiana, Molfetta).
L’evento è supportato dall’assessore alle Culture Silvio Maselli, dal priore della Basilica di San Nicola padre Ciro Capotosto, da Coop Alleanza 3.0.
Così per il terzo anno, con “Aspettando San Nicola”, la fondazione Myrabilia tenta di saldare il legame che c’è tra San Nicola e i bambini, ossia quel filo “rosso” che porta a riconoscere il santo in “Santa Claus”. Guarda alla figura del Santo dalla parte dei bambini che vanno sempre tutelati. Essi rappresentano la speranza e attraverso la riscoperta del significato del dono inteso come relazione, richiamano gli adulti alle responsabilità per garantire un mondo libero, sereno e di pace.
“Aspettando San Nicola” è l’inizio del natale barese: il 5 dicembre dalle 17 alle 20 tutti i bambini potranno recarsi all’esterno della basilica a Bari vecchia e portare la loro personale lettera al Santo in cui scrivere o chiedere particolari richieste o semplici ringraziamenti (dai bambini nascono i più grandi messaggi di senso della vita…) e dopo averla consegnata potranno sistemare una candela sul pavimento della piazza che andrà a comporre un’immagine realizzata dall’illustratore olandese Harmen Van Straaten. Il sagrato della basilica di San Nicola si illuminerà dei desideri e degli auspici dei bambini che, successivamente, come da tradizione riceveranno un bicchiere di cioccolata calda.
Inoltre per questa terza edizione, è previsto un corteo verso la Cattedrale che culminerà con un concerto della Street band dei ragazzi della scuola Marconi, insieme ai ragazzi di “ManosBlancas” che “cantano” soltanto con l’ausilio delle mani e l’associazione musicale “Musica in gioco”.
La terza edizione di “Aspettando San Nicola”, poi è arricchita dalla vendita per beneficenza dei San Nicola di cioccolato, il cui ricavato andrà all’associazione Famiglia Dovuta, che da 25 anni sostiene bambini e ragazzi attraverso l’accoglienza nelle famiglie affidatarie e l’affiancamento delle famiglie in difficoltà (presso: centro Polifunzionale Futura; chiosco Il Giardino d’Europa; Faber Lab; laCiclatera; la Ciclatera Sotto il Mare; la Luna nel Pozzo; L’Intimo; Moby Dick; Napapijri; Napolitano; Ottica Vision; Palacarrassi; panificio Michele parafarmacia Dottor Forastiere; Regno dei Bimbi; SystemarViaggi; Svoltastorie; Little Garden;casa editrice La Meridiana, Molfetta).
L’evento è supportato dall’assessore alle Culture Silvio Maselli, dal priore della Basilica di San Nicola padre Ciro Capotosto, da Coop Alleanza 3.0.