di VITTORIO POLITO - È in distribuzione, a cura dell’AGESCI (Associazione Guida e Scout Cattolici Italiani), il Calendario scout 2017.
L’edizione del nuovo anno, è basata su parole-chiave, proposte ogni mese, per riscoprire la “bellezza” dello stare insieme, nelle attività e nelle azioni degli scout, secondo gli inviti che giungono da Papa Francesco, nella enciclica “Laudato sì” e dagli scritti di Don Tonino Bello, che invita ad essere “servi inutili a tempo pieno”, chiedendo di impegnarsi a “vivere la vita ed il tempo che scorre come un dono e non come un peso”.
Le parole-chiave “scoperta, accoglienza, espressione, gioco, avventura, strada, abilità manuale, fratellanza, servizio, racconto, spiritualità, comunità”, sono dodici parole per dodici mesi, che insegnano qualcosa, perché hanno la forza di richiamare esperienze, incontri, atmosfere, ecc.
Come è noto l’AGESCI, che applica il metodo ed i valori educativi di Robert Baden-Powell (1857-1941), generale, educatore, scrittore inglese, noto soprattutto per essere stato il fondatore, nel 1907 del movimento mondiale dello scautismo, nasce nel 1974 dalla fusione dell’Associazione cattolica dello scoutismo maschile (ASCI) con il guidismo femminile (AGI). Oggi conta circa 178.000 iscritti tra bambini, ragazzi, adulti e i loro capi.
Lo Scoutismo nasce con l’intento di occuparsi dell’educazione e della formazione del carattere della gioventù inglese. Nel giro di pochi anni il movimento si sviluppa su scala mondiale superando ogni più rosea aspettativa. In Italia, a partire dall’esperienza iniziale dei R.E.I. (ragazzi esploratori italiani) di Sir Francis Vane (1861-1934), si sviluppano due Associazioni Nazionali il CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani) (1912), di spirazione laica, e l’ASCI Associazione Scoutistica Cattolica Italiana (1916), di ispirazione cattolica. Anche in Italia lo Scoutismo vede uno sviluppo repentino ed in ogni città d’Italia nascono sezioni dell’una e dell’altra associazione.
L’edizione del nuovo anno, è basata su parole-chiave, proposte ogni mese, per riscoprire la “bellezza” dello stare insieme, nelle attività e nelle azioni degli scout, secondo gli inviti che giungono da Papa Francesco, nella enciclica “Laudato sì” e dagli scritti di Don Tonino Bello, che invita ad essere “servi inutili a tempo pieno”, chiedendo di impegnarsi a “vivere la vita ed il tempo che scorre come un dono e non come un peso”.
Le parole-chiave “scoperta, accoglienza, espressione, gioco, avventura, strada, abilità manuale, fratellanza, servizio, racconto, spiritualità, comunità”, sono dodici parole per dodici mesi, che insegnano qualcosa, perché hanno la forza di richiamare esperienze, incontri, atmosfere, ecc.
Come è noto l’AGESCI, che applica il metodo ed i valori educativi di Robert Baden-Powell (1857-1941), generale, educatore, scrittore inglese, noto soprattutto per essere stato il fondatore, nel 1907 del movimento mondiale dello scautismo, nasce nel 1974 dalla fusione dell’Associazione cattolica dello scoutismo maschile (ASCI) con il guidismo femminile (AGI). Oggi conta circa 178.000 iscritti tra bambini, ragazzi, adulti e i loro capi.
Lo Scoutismo nasce con l’intento di occuparsi dell’educazione e della formazione del carattere della gioventù inglese. Nel giro di pochi anni il movimento si sviluppa su scala mondiale superando ogni più rosea aspettativa. In Italia, a partire dall’esperienza iniziale dei R.E.I. (ragazzi esploratori italiani) di Sir Francis Vane (1861-1934), si sviluppano due Associazioni Nazionali il CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani) (1912), di spirazione laica, e l’ASCI Associazione Scoutistica Cattolica Italiana (1916), di ispirazione cattolica. Anche in Italia lo Scoutismo vede uno sviluppo repentino ed in ogni città d’Italia nascono sezioni dell’una e dell’altra associazione.