LECCE - Ce lo hanno segnalato alcuni cittadini, per la verità , molto arrabbiati. Ignoti scellerati hanno imbrattato più punti di via Leuca a Lecce con scritte, scarabocchi, slogan, proclami dei loro sentimenti sia per la squadra che per la donna del cuore, scrivendo sui muri con spray di diversi colori.
Nel mirino dei maleducati sono finite soprattutto le saracinesche dei locali, i muri delle abitazioni e della scuola ed i relativi portoni d'ingresso. Ad aggravare il tutto, il fatto che l’azione compiuta dai “vandali” è stata messa in atto in una zona recentemente riqualificata con un investimento pubblico.
Addirittura alcuni di questi, nei giorni passati avrebbe di imbrattato una macchina parcheggiata sotto casa del povero proprietario. A denunciare quanto avvenuto sono gli stessi residenti sgomenti che allo “Sportello dei Diritti”, hanno sottolineato l’azione compiuta di tipo vandalistico, legato ad un probabile gruppo di giovani che starebbero imbrattando le mura e non solo nella zona di via Leuca a Lecce.
Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è difficile far capire a qualcuno che la cosa pubblica è cosa di ognuno di noi. Sarebbero, comunque, al momento episodi isolati che denoterebbero un problema da tenere sotto controllo, per il decoro della città e non solo. Per la civiltà c’è ancora tanto da lavorare.
Nel mirino dei maleducati sono finite soprattutto le saracinesche dei locali, i muri delle abitazioni e della scuola ed i relativi portoni d'ingresso. Ad aggravare il tutto, il fatto che l’azione compiuta dai “vandali” è stata messa in atto in una zona recentemente riqualificata con un investimento pubblico.
Addirittura alcuni di questi, nei giorni passati avrebbe di imbrattato una macchina parcheggiata sotto casa del povero proprietario. A denunciare quanto avvenuto sono gli stessi residenti sgomenti che allo “Sportello dei Diritti”, hanno sottolineato l’azione compiuta di tipo vandalistico, legato ad un probabile gruppo di giovani che starebbero imbrattando le mura e non solo nella zona di via Leuca a Lecce.
Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è difficile far capire a qualcuno che la cosa pubblica è cosa di ognuno di noi. Sarebbero, comunque, al momento episodi isolati che denoterebbero un problema da tenere sotto controllo, per il decoro della città e non solo. Per la civiltà c’è ancora tanto da lavorare.