Omicidio Garlasco, nuova perizia: tracce dna non appartengono a Stasi
MILANO - Possibile colpo di scena nell'omicidio di Chiara Poggi. La famiglia di Alberto Stasi, condannato per l'omicidio della Poggi avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007, chiederà la riapertura del processo sulla base dei risultati di una nuova perizia, secondo la quale le tracce di dna rinvenute sotto le unghie della ragazza non sono di Stasi. A riportarlo il Corriere della Sera, precisando che la madre di Stasi ha fornito al giornale i risultati di nuove analisi condotte dalla difesa.
Secondo le nuove analisi, condotte da un genetista su incarico dello studio legale Giarda che si è affidato ad una società di investigazioni di Milano, quel dna dovrebbe essere di un giovane che conosceva Chiara Poggi.
Stasi è detenuto nel carcere di Bollate da un anno.
Secondo le nuove analisi, condotte da un genetista su incarico dello studio legale Giarda che si è affidato ad una società di investigazioni di Milano, quel dna dovrebbe essere di un giovane che conosceva Chiara Poggi.
Stasi è detenuto nel carcere di Bollate da un anno.
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CRONACA