Voto anticipato Sì, voto anticipato No

di NICOLA ZUCCARO - Uniti dal No referendario per la conferma di alcune parti dell'attuale impianto costituzionale. Divisi sulla necessità di andare ad elezioni anticipate. Sono le due facce di quella stessa medaglia anti-renziana che ha impostato, alla pari del fronte schierato a favore del Sì, il Referendum confermativo dello scorso 4 dicembre quale anteprima di una campagna elettorale per le politiche ma che, a 24 ore di distanza dalla chiusura delle urne, evidenzia già divisioni e contrapposizioni sull'appuntamento elettorale precedentemente menzionato.

Da un lato Salvini, Grillo e con lui l'intero Movimento dei 5 Stelle propendono per andare subito al voto. Dall'altro chi come Berlusconi, cauto come una parte di Forza Italia, per un ritorno in tempi brevi al voto. Sarà Alfano a ricucire questo strappo? Per il Ministro dell'Interno - ospite di 'Porta a Porta' nella serata del 5 dicembre - si potrebbe tornare nella "cabina" già a febbraio 2017 ma - come potrebbero domandare gli analisti della politica italiana - con quale Legge elettorale?