BARI - Nel corso della giornata odierna la De Marco s.r.l., ditta appaltatrice dei lavori di riqualificazione di via Sparano, completerà la cantierizzazione dell’isolato compreso tra piazza Moro e piazza Umberto utilizzando le recinzioni installate per allestire una piccola mostra dal titolo “Sparano da Bari. A passeggio nella storia della città ”.
L’iniziativa di trasformare le recinzioni in uno spazio di comunicazione rivolto ai cittadini rientra tra le attività contrattuali concordate in sede di gara tra le offerte tecniche migliorative presentate dalla ditta De Marco che, per allestire il percorso espositivo, si è avvalsa della consulenza della LB edizioni di Luigi Bramato.
Da questa mattina, dunque, le recinzioni del cantiere del primo isolato di via Sparano ospitano venti pannelli didattici articolati in tre distinte sezioni tematiche: nella prima vengono presentati i tre Sparano da Bari citati dalle fonti documentarie, ricostruendo i profili storico-biografici dei tre giudici ed esperti di diritto vissuti a Bari tra il XII e il XIII secolo; nel più antico dei tre è possibile riconoscere la figura del compilatore delle Consuetudines barenses, una raccolta di norme di tipo consuetudinario in uso nella città medievale, a cui è dedicata la seconda sezione tematica dell’evento espositivo. La mostra si chiude con un suggestivo viaggio tra immagini d’epoca, testimonianze autorevoli e aneddoti che raccontano lo sviluppo e le trasformazioni di via Sparano nel corso del XIX e del XX secolo.
Alle 13.30 l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso e i responsabili della De Marco effettueranno una ricognizione in cantiere.
L’iniziativa di trasformare le recinzioni in uno spazio di comunicazione rivolto ai cittadini rientra tra le attività contrattuali concordate in sede di gara tra le offerte tecniche migliorative presentate dalla ditta De Marco che, per allestire il percorso espositivo, si è avvalsa della consulenza della LB edizioni di Luigi Bramato.
Da questa mattina, dunque, le recinzioni del cantiere del primo isolato di via Sparano ospitano venti pannelli didattici articolati in tre distinte sezioni tematiche: nella prima vengono presentati i tre Sparano da Bari citati dalle fonti documentarie, ricostruendo i profili storico-biografici dei tre giudici ed esperti di diritto vissuti a Bari tra il XII e il XIII secolo; nel più antico dei tre è possibile riconoscere la figura del compilatore delle Consuetudines barenses, una raccolta di norme di tipo consuetudinario in uso nella città medievale, a cui è dedicata la seconda sezione tematica dell’evento espositivo. La mostra si chiude con un suggestivo viaggio tra immagini d’epoca, testimonianze autorevoli e aneddoti che raccontano lo sviluppo e le trasformazioni di via Sparano nel corso del XIX e del XX secolo.
Alle 13.30 l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso e i responsabili della De Marco effettueranno una ricognizione in cantiere.