Secondo quarto. Carter ha fatto restare a galla i biancazzurri di Sacchetti. Però Laquintana che diversi anni fa ha giocato nel Cus Bari in B/2, è stato eccellente sotto le plance consentendo un 21-13 a Capo d’Orlando. Goss con una tripla ed Enel a -5, 21-16. L’americano si è ripetuto, -2 e 21-19. Uno su due nei tiri liberi grazie a capitan Cardillo e pugliesi a-1, 21-20. Di nuovo Laquintana ha riportato tutti alla dura realtà, 23-20 per i siciliani. Agbelese con una potente schiacciata non ha mollato per Brindisi. Purtroppo gli è stato fischiato un fallo tecnico per esultanza esagerata. Laquintana ha fatto la differenza per Capo d’Orlando. Carter clamorosamente stoppato da Archie. M’Baye bravissimo con le triple. Impreciso, uno su due nei tiri liberi. Perl imprendibile, 31-26 Betaland Orlandina. Cardillo e Carter hanno consentito a Brindisi di impattare, 37-37 a fine secondo quarto.
Terzo quarto. Delas e Diener lasciati troppo liberi dalla difesa pugliese, 52-46 per i siciliani. Massimo vantaggio 63-49, +14 per la Betaland che ha trionfato stavolta.
Quarto e ultimo quarto. Carter e Moore per i pugliesi hanno ridotto sul 63-54. Tripla di Iannuzzi per i siciliani. Goss ha portato l’Enel sul-7, 67-60. Delas non ha fallito i tiri liberi. M’Baye validissimo. Diener immarcabile. Carter e Matesic portano l’Enel a -4, sull’ 86-82. I siciliani però hanno controllato bene e vinto con questo punteggio la partita. Sconfitta immeritata per la reazione finale dell’Enel che però non è bastata. Nel prossimo turno i brindisini, sesti a 14 punti affronteranno in casa il Venezia. Gli avversari dopo il ko per 84-71 in casa col Sassari vorranno rifarsi per restare secondi. L’Enel non può sbagliare. Deve tornare a vincere per la qualificazione alla Coppa Italia.
