BARI - Questa mattina il sindaco Antonio Decaro ha partecipato ad un sopralluogo insieme agli assessori all’Urbanistica, Carla Tedesco, e ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, presso l’area interna alla ex Caserma Rossani adiacente a via Gargasole. Oggi, infatti gli uffici stanno procedendo all’aggiudicazione definitiva dei lavori per realizzare un varco pedonale e carrabile nel muro di via Garagasole, per l’accesso a quella porzione della ex caserma Rossani, ossia un’area verde di circa 4000 mq che diventerà un giardino aperto ai cittadini.
I lavori, che potranno partire tra circa un mese, consisteranno nella rimozione del vecchio muro (autorizzata dalla Soprintendenza), che verrà parzialmente demolito e abbassato fino all’altezza di un metro con la realizzazione di due cancelli, uno pedonale e uno carrabile, il primo dotato anche di rampa d’acceso per disabili, il secondo, della larghezza di tre metri, necessario a permettere anche l’eventuale accesso di mezzi a motore. Il muro oggetto degli interventi è lungo quasi 100 metri, l’intera area sarà perimetrata e separata dalla restante parte mediante una recinzione a pannelli analoga a quella presente all’interno del parcheggio della ex Rossani. Lungo via Gargasole sarà anche realizzato un marciapiede contiguo alla nuova recinzione e verranno conservati i circa 40 posti auto attualmente presenti.
“Entro la prossima estate in quest’area avremo un’anticipazione di quello che sarà il grande parco della ex Caserma Rossani - ha dichiarato Antonio Decaro - grazie alla collaborazione dei cittadini che ci hanno proposto l’idea e che insieme a noi se ne prenderanno cura. Questa per noi è un’opera di grande valore simbolico: uno per volta vogliamo abbattere tutti i muri, reali e virtuali, che impediscono l’accesso dei cittadini agli spazi della città . Dopo il primo muro di via De Bellis, buttato giù per riqualificare la palazzina che oggi ospita l’Urban center, abbatteremo la muratura di via Gargasole e continueremo fino a quando non avremo reso aperta e fruibile l’intera Caserma Rossani”.
“L’apertura dell’area verde di via Gargasole è un esito rilevante del processo che ha coinvolto tanti cittadini in questa grande operazione di trasformazione urbana - commenta l’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco -. Non solo per l’elevato valore simbolico, ma anche perché può essere nel concreto una sperimentazione importante, che consente di restituire, attraverso lavori minimali e, quindi, in tempi brevi rispetto a quelli normalmente richiesti dalle procedure dei lavori pubblici, uno spazio pubblico chiuso da anni. Nei prossimi giorni torneremo qui con chiunque vorrà , per visitare i luoghi, proteggere le prime querce piantumate dagli stessi cittadini nel 2014, a testimonianza del futuro che vogliamo realizzare per quest’area”.
Il progetto, dell’importo di 110.000 euro, prevede lavori per circa 70 giorni e consiste in sintesi nei seguenti interventi:
1. Interventi sul muro di recinzione;
2. Realizzazione di rampa per diversamente abili e scalinata di accesso pedonale all’area;
3. Realizzazione di rampa carrabile per l’accesso dei mezzi per la manutenzione dell’area;
4. Rifacimento di intonaci e ripristino di parti in c.a. deteriorate;
5. Opere in ferro;
6. Pulizia generale dell’area dagli arbusti e sistemazione a prato naturale.
Seguiranno tre workshop di autocostruzione, già ideati nell’ambito di Ri-Accordi Urbani, con l’obiettivo di coinvolgere gli abitanti nelle operazioni di allestimento e cura dell’area di via Gargasole, stimolando usi anche temporanei dello spazio pubblico, che contiamo di portare avanti entro l’estate.
I workshop prevedono quattro principali attività : autocostruzione di arredi, street art per la realizzazione di murales per la recinzione, community gardening, organizzazione di eventi.
I lavori, che potranno partire tra circa un mese, consisteranno nella rimozione del vecchio muro (autorizzata dalla Soprintendenza), che verrà parzialmente demolito e abbassato fino all’altezza di un metro con la realizzazione di due cancelli, uno pedonale e uno carrabile, il primo dotato anche di rampa d’acceso per disabili, il secondo, della larghezza di tre metri, necessario a permettere anche l’eventuale accesso di mezzi a motore. Il muro oggetto degli interventi è lungo quasi 100 metri, l’intera area sarà perimetrata e separata dalla restante parte mediante una recinzione a pannelli analoga a quella presente all’interno del parcheggio della ex Rossani. Lungo via Gargasole sarà anche realizzato un marciapiede contiguo alla nuova recinzione e verranno conservati i circa 40 posti auto attualmente presenti.
“Entro la prossima estate in quest’area avremo un’anticipazione di quello che sarà il grande parco della ex Caserma Rossani - ha dichiarato Antonio Decaro - grazie alla collaborazione dei cittadini che ci hanno proposto l’idea e che insieme a noi se ne prenderanno cura. Questa per noi è un’opera di grande valore simbolico: uno per volta vogliamo abbattere tutti i muri, reali e virtuali, che impediscono l’accesso dei cittadini agli spazi della città . Dopo il primo muro di via De Bellis, buttato giù per riqualificare la palazzina che oggi ospita l’Urban center, abbatteremo la muratura di via Gargasole e continueremo fino a quando non avremo reso aperta e fruibile l’intera Caserma Rossani”.
“L’apertura dell’area verde di via Gargasole è un esito rilevante del processo che ha coinvolto tanti cittadini in questa grande operazione di trasformazione urbana - commenta l’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco -. Non solo per l’elevato valore simbolico, ma anche perché può essere nel concreto una sperimentazione importante, che consente di restituire, attraverso lavori minimali e, quindi, in tempi brevi rispetto a quelli normalmente richiesti dalle procedure dei lavori pubblici, uno spazio pubblico chiuso da anni. Nei prossimi giorni torneremo qui con chiunque vorrà , per visitare i luoghi, proteggere le prime querce piantumate dagli stessi cittadini nel 2014, a testimonianza del futuro che vogliamo realizzare per quest’area”.
Il progetto, dell’importo di 110.000 euro, prevede lavori per circa 70 giorni e consiste in sintesi nei seguenti interventi:
1. Interventi sul muro di recinzione;
2. Realizzazione di rampa per diversamente abili e scalinata di accesso pedonale all’area;
3. Realizzazione di rampa carrabile per l’accesso dei mezzi per la manutenzione dell’area;
4. Rifacimento di intonaci e ripristino di parti in c.a. deteriorate;
5. Opere in ferro;
6. Pulizia generale dell’area dagli arbusti e sistemazione a prato naturale.
Seguiranno tre workshop di autocostruzione, già ideati nell’ambito di Ri-Accordi Urbani, con l’obiettivo di coinvolgere gli abitanti nelle operazioni di allestimento e cura dell’area di via Gargasole, stimolando usi anche temporanei dello spazio pubblico, che contiamo di portare avanti entro l’estate.
I workshop prevedono quattro principali attività : autocostruzione di arredi, street art per la realizzazione di murales per la recinzione, community gardening, organizzazione di eventi.