Gentiloni dimesso dal Gemelli, di nuovo al lavoro
ROMA - Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni torna al lavoro e ha presieduto alle 12 di ieri il Consiglio dei ministri. Gentiloni è tornato a Palazzo Chigi subito dopo essere stato dimesso dal Gemelli di Roma, dove è ricoverato da martedì notte per un'angioplastica.
Il premier ha confermato l'agenda di incontri internazionali, a partire dal vertice di mercoledì a Berlino, presenziando con Angela Merkel al meeting Industria 4.0 con il gotha degli imprenditori italiani e tedeschi.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi ha fatto visita ieri al premier. La visita, a quanto si apprende, sarebbe stata anche l'occasione per fare un punto sui dossier sul tavolo del prossimo Consiglio dei ministri.
Nel pomeriggio anche il leader del Pd Matteo Renzi è stato in visita da Gentiloni e si è trattenuto con lui circa un'ora.
Il Consiglio dei ministri di oggi che il premier tornerà a risiedere ha all'ordine del giorno, tra l'altro, i tre decreti attuativi della legge sulle Unioni Civili che, a questo punto, come sottolinea la responsabile diritti del Pd Michela Campana "esce dal regime transitorio ed entra a pieno titolo nell'ordinamento italiano".
Il premier ha confermato l'agenda di incontri internazionali, a partire dal vertice di mercoledì a Berlino, presenziando con Angela Merkel al meeting Industria 4.0 con il gotha degli imprenditori italiani e tedeschi.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi ha fatto visita ieri al premier. La visita, a quanto si apprende, sarebbe stata anche l'occasione per fare un punto sui dossier sul tavolo del prossimo Consiglio dei ministri.
Nel pomeriggio anche il leader del Pd Matteo Renzi è stato in visita da Gentiloni e si è trattenuto con lui circa un'ora.
Il Consiglio dei ministri di oggi che il premier tornerà a risiedere ha all'ordine del giorno, tra l'altro, i tre decreti attuativi della legge sulle Unioni Civili che, a questo punto, come sottolinea la responsabile diritti del Pd Michela Campana "esce dal regime transitorio ed entra a pieno titolo nell'ordinamento italiano".