BARI - Il presidente del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo, invita il presidente del Consiglio, Mario Loizzo, a calendarizzare l’argomento nella seduta del 17 gennaio prossimo.
"Quello dell’immigrazione - dichiara Zullo - è un tema fortemente sentito dalle collettività - sebbene la Puglia si sia caratterizzata nel tempo per il suo elevato senso di umanità e di solidarietà arrivando a meritare la medaglia d’oro per l’accoglienza della nave Vlora dall’Albania nell’agosto del 1991 - la disorganizzazione del sistema dell’accoglienza, il mancato controllo e la mancata vigilanza delle procedure, la malagestione dell’emergenza, l’assenza di politiche concrete di contrasto all’immigrazione clandestina, il contrasto che spesso si avverte tra le condizioni di vita e il supporto dei servizi sociali offerto ai cittadini italiani e quello messo in atto per gli immigrati stanno alimentando anche in Puglia sentimenti di rabbia e di odio che sconfinano in scontri sociali e nell’antipolitica e fortificano timori che la Puglia sia terra di transito o di stazionamento del terrorismo".
"Il prossimo 19 gennaio - prosegue - è previsto un tavolo di confronto all’interno della Conferenza Stato-Regioni e sarebbe utile e auspicabile che in quella sede il presidente Emiliano possa esprimere il pensiero di tutto il Consiglio regionale della Puglia, non il suo o della sua parte politica e per questo chiederemo al presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo, che sia calendarizzato per la seduta di martedì 17 gennaio prossimo una discussione sul tema dell’immigrazione dalla quale possa scaturire un mandato di indirizzo politico-istituzionale che renda conto della posizione della Puglia", conclude Zullo.
"Quello dell’immigrazione - dichiara Zullo - è un tema fortemente sentito dalle collettività - sebbene la Puglia si sia caratterizzata nel tempo per il suo elevato senso di umanità e di solidarietà arrivando a meritare la medaglia d’oro per l’accoglienza della nave Vlora dall’Albania nell’agosto del 1991 - la disorganizzazione del sistema dell’accoglienza, il mancato controllo e la mancata vigilanza delle procedure, la malagestione dell’emergenza, l’assenza di politiche concrete di contrasto all’immigrazione clandestina, il contrasto che spesso si avverte tra le condizioni di vita e il supporto dei servizi sociali offerto ai cittadini italiani e quello messo in atto per gli immigrati stanno alimentando anche in Puglia sentimenti di rabbia e di odio che sconfinano in scontri sociali e nell’antipolitica e fortificano timori che la Puglia sia terra di transito o di stazionamento del terrorismo".
"Il prossimo 19 gennaio - prosegue - è previsto un tavolo di confronto all’interno della Conferenza Stato-Regioni e sarebbe utile e auspicabile che in quella sede il presidente Emiliano possa esprimere il pensiero di tutto il Consiglio regionale della Puglia, non il suo o della sua parte politica e per questo chiederemo al presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo, che sia calendarizzato per la seduta di martedì 17 gennaio prossimo una discussione sul tema dell’immigrazione dalla quale possa scaturire un mandato di indirizzo politico-istituzionale che renda conto della posizione della Puglia", conclude Zullo.