BARI - Non credeva di essere perquisita una donna in stato di gravidanza, sbarcata con un figlio di tre anni al Porto di Bari da un traghetto proveniente dall'Albania, e che e' stata arrestata con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
I militari delle Fiamme Gialle, nel corso dei controlli, unitamente ai funzionari dell'Agenzia delle Dogane, si sono insospettiti per il nervosismo della donna, che e' stata smascherata da un cane antidroga.
Il 'corriere' nascondeva nella panciera premaman due involucri contenenti circa 700 grammi di eroina. Verosimilmente la droga era diretta verso la provincia di Napoli dove e' risultata residente. L'arrestata è finita ai domiciliari.
I militari delle Fiamme Gialle, nel corso dei controlli, unitamente ai funzionari dell'Agenzia delle Dogane, si sono insospettiti per il nervosismo della donna, che e' stata smascherata da un cane antidroga.
Il 'corriere' nascondeva nella panciera premaman due involucri contenenti circa 700 grammi di eroina. Verosimilmente la droga era diretta verso la provincia di Napoli dove e' risultata residente. L'arrestata è finita ai domiciliari.