Emergenza neve, gravi danni per l'agricoltura. M5S: "Risarcire aziende agricole colpite"

BARI - Notevoli i danni che il gelo ha provocato anche al settore dell’agricoltura pugliese. Interviene in merito il consigliere regionale M5S Cristian Casili che parla di una Regione che non si è fatta trovare pronta e che ora dovrà risarcire le aziende agricole colpite.

“Vento e gelo di questi giorni stanno causando disagi per le popolazioni e danni ingenti all'agricoltura pugliese. Oltre agli ortaggi molti i fruttiferi tra cui i più sensibili come gli agrumi ad essere gravemente colpiti.” lo dichiara il vicepresidente della V Commissione Cristian Casili che prosegue: “É da sottolineare come trattori e spandiconcime, diventati motopale e spargi sale, si siano sostituiti alla carenza di macchine ed attrezzature di una Regione sicuramente poco attrezzata e non abituata ad eventi così eccezionali, e di questo dobbiamo prenderne atto e ringraziare i tanti agricoltori che hanno messo a disposizione il proprio parco macchine”.

Il consigliere salentino spiega come il perdurare per più giorni di queste temperature sarebbe un disastro almeno per le tante aziende zootecniche e per quelle in coltura protetta. “I costi per I vivaisti salentini - prosegue Casili - già fortemente colpiti dal blocco delle piante a causa di ingiuste misure europee anti xylella lieviteranno ancor di più oltre al danno di migliaia di euro che subiranno per i danni da gelo sulle colture ornamentali”.

“Passati questi giorni occorrerà fare una ricognizione puntuale per valutare i danni e risarcire le aziende agricole colpite, e vorrei ricordare che per le colture il ritorno repentino a temperature più alte può causare più danni del congelamento stesso. Il lato positivo - conclude Casili - è che questo abbassamento eccezionale delle temperature sarà utile a ristabilire un equilibrio naturale contro alcuni insetti causa di trasmissione di molti patogeni che colpiscono le colture agrarie e questo gli agricoltori lo sanno bene”.