Pittella si è schierato contro la coalizione dei due gruppi. Tajani nel prendere parola ha sollecitato la necessità di "un parlamento forte, di un buon presidente, un buon portavoce, che lavori per tutti, che non sia un primo ministro e che abbia la forza di difendere il Parlamento di fronte a Commissione e Consiglio".
Nella votazione iniziata alle 9, suddivisa in tre scrutini, il Movimento cinque stelle non ha sostenuto nessun candidato, definendoli "figli della stagione politica piú fallimentare d'Europa".
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