di FRANCESCO D'AGOSTINO - Parte con una sconfitta il girone di ritorno dei biancorossi. Al Tombolato di Cittadella i ragazzi di Colantuono soccombono per 2-0 ad un Cittadella ordinato, ma soprattutto compatto.
Pronti-via ed è subito vantaggio per i veneti. Arrighini entra in area e colpisce il palo, sulla respinta il calciatore granata serve Chiaretti che indisturbato spedisce la palla in rete. Il Bari continua a concedere ampi spazi difensivi senza mai incidere sotto porta. L'unico che tenta di smorzare gli equilibri offensivi è Parigini, facilitato dalla sua velocità e dalla sua agilità sulla fascia.
Al ritorno dagli spogliatoi Colantuono mischia le carte. Scende in campo il neoacquisto Floro Flores per Vittorio Pargini ed il Bari si accende. Alla prima azione la punta napoletana viene servita da Fedele e stampa il pallone sul palo a pochi passi dalla porta avversaria.
Nel miglior momento degli ospiti il Cittadella sferra il colpo basso. Pressing offensivo dei veneti. Strizzolo colpisce a botta sicura ma Macek salva sulla linea di porta, sulla respinta ne approfitta Schenetti che chiude la gara.
BLACKOUT DIFENSIVI Stavolta il reparto che non ha girato è proprio la difesa. Dopo i progressi nel mese di Dicembre, in cui il Bari aveva subito tre gol nelle ultime cinque partite, adesso pare proprio la zona del campo che necessita di un rinforzo. Vero è che mancava un uomo simbolo come Denis Tonucci, che in questa ultima parte di stagione ha dimostrato di risolvere anche le partite come bomber. Gli strafalcioni difensivi sono stati i protagonisti dei due gol: prima Cassani, reo di aver lasciato libero Chiaretti, poi l'errore della coppia centrale sul gol finale. Senza dimenticare Morleo, in ritardo sulle marcature ed a trazione troppo offensiva. L'ex capitano del Bologna ha ancora bisogno di ritrovare la condizione nella sua nuova avventura in Puglia.
SEGNALI DI FIDUCIA La spia verde si è accesa soltanto sui due nuovi acquisti: Antonio Floro Flores e Vittorio Parigini. Sono stati loro ad aver movimentato la gara lì davanti, soprattutto l'attaccante napoletano nel secondo tempo. Si è immediatamente intuito il livello tecnico superiore di Floro Flores, che non a caso ha disputato in questi ultimi anni dieci campionati consecutivi di serie A.
Parigini invece, uno dei migliori prodotti del vivaio della serie cadetta, si è distinto per il tocco del pallone e per la velocità con cui rende fluida la manovra offensiva.
Nota negativa per Riccardo Maniero. Dopo un inizio di stagione scoppiettante, Maniero ha realizzato la miseria di un gol nelle ultime dieci partite. Nella gara contro il Cittadella la punta napoletana ha sprecato alcune ghiotte palle gol, soprattutto nel primo tempo.
Prossimo incontro dei biancorossi sabato prossimo allo Stadio San Nicola contro il Perugia di mister Bucchi. Sarà un altro scontro diretto per un piazzamento playoff.
Pronti-via ed è subito vantaggio per i veneti. Arrighini entra in area e colpisce il palo, sulla respinta il calciatore granata serve Chiaretti che indisturbato spedisce la palla in rete. Il Bari continua a concedere ampi spazi difensivi senza mai incidere sotto porta. L'unico che tenta di smorzare gli equilibri offensivi è Parigini, facilitato dalla sua velocità e dalla sua agilità sulla fascia.
Al ritorno dagli spogliatoi Colantuono mischia le carte. Scende in campo il neoacquisto Floro Flores per Vittorio Pargini ed il Bari si accende. Alla prima azione la punta napoletana viene servita da Fedele e stampa il pallone sul palo a pochi passi dalla porta avversaria.
Nel miglior momento degli ospiti il Cittadella sferra il colpo basso. Pressing offensivo dei veneti. Strizzolo colpisce a botta sicura ma Macek salva sulla linea di porta, sulla respinta ne approfitta Schenetti che chiude la gara.
BLACKOUT DIFENSIVI Stavolta il reparto che non ha girato è proprio la difesa. Dopo i progressi nel mese di Dicembre, in cui il Bari aveva subito tre gol nelle ultime cinque partite, adesso pare proprio la zona del campo che necessita di un rinforzo. Vero è che mancava un uomo simbolo come Denis Tonucci, che in questa ultima parte di stagione ha dimostrato di risolvere anche le partite come bomber. Gli strafalcioni difensivi sono stati i protagonisti dei due gol: prima Cassani, reo di aver lasciato libero Chiaretti, poi l'errore della coppia centrale sul gol finale. Senza dimenticare Morleo, in ritardo sulle marcature ed a trazione troppo offensiva. L'ex capitano del Bologna ha ancora bisogno di ritrovare la condizione nella sua nuova avventura in Puglia.
SEGNALI DI FIDUCIA La spia verde si è accesa soltanto sui due nuovi acquisti: Antonio Floro Flores e Vittorio Parigini. Sono stati loro ad aver movimentato la gara lì davanti, soprattutto l'attaccante napoletano nel secondo tempo. Si è immediatamente intuito il livello tecnico superiore di Floro Flores, che non a caso ha disputato in questi ultimi anni dieci campionati consecutivi di serie A.
Parigini invece, uno dei migliori prodotti del vivaio della serie cadetta, si è distinto per il tocco del pallone e per la velocità con cui rende fluida la manovra offensiva.
Nota negativa per Riccardo Maniero. Dopo un inizio di stagione scoppiettante, Maniero ha realizzato la miseria di un gol nelle ultime dieci partite. Nella gara contro il Cittadella la punta napoletana ha sprecato alcune ghiotte palle gol, soprattutto nel primo tempo.
Prossimo incontro dei biancorossi sabato prossimo allo Stadio San Nicola contro il Perugia di mister Bucchi. Sarà un altro scontro diretto per un piazzamento playoff.