LECCE - Inchiesta sull'assegnazione delle case popolari a Lecce. Il sindaco del capoluogo salentino, Paolo Perrone, l'ex sindaco ed ex senatrice Poli Bortone, l'on. Marti (Gruppo Misto - Conservatori e Riformisti), ex consiglieri regionali e assessori comunali: sono questi alcuni dei 46 indagati in un'inchiesta della Procura di Lecce sull'assegnazione di alloggi popolari per la quale la stessa Procura ha chiesto la proroga di sei mesi delle indagini preliminari.
Nei confronti dei 46 indagati vengono ipotizzati, a vario titolo, i reati di falso, abuso d'ufficio, omissione di atti d'ufficio e invasione di edifici per presunte forzature o favoritismi nell'assegnazione degli alloggi.
Le indagini delle Fiamme Gialle sono state avviate nel 2013 con l'acquisizione di documenti negli uffici dell'ex Istituto autonomo case popolari. In seguito sono stati acquisiti altri documenti anche negli uffici del Comune salentino.
Nei confronti dei 46 indagati vengono ipotizzati, a vario titolo, i reati di falso, abuso d'ufficio, omissione di atti d'ufficio e invasione di edifici per presunte forzature o favoritismi nell'assegnazione degli alloggi.
Le indagini delle Fiamme Gialle sono state avviate nel 2013 con l'acquisizione di documenti negli uffici dell'ex Istituto autonomo case popolari. In seguito sono stati acquisiti altri documenti anche negli uffici del Comune salentino.