di STELLA DIBENEDETTO - Una sconfitta che brucia quella rimediata dal Napoli in terra spagnola nella gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League. Contro un Real Madrid con una tradizione antichissima nella competizione europea più bella, Insigne illude il popolo napoletano ma Benzema, Kroos e Casemiro puniscono gli uomini di Sarri.
Il Napoli scende in campo al Santiago Bernabeu con il 4-3-3 con Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam davanti a Reina. Zielinski, Diawara, Hamsik a centrocampo e il tridente formato da Callejon, Mertens e Insigne. Zidane risponde con Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo davanti a Navas. Modric, Casemiro, Kroos nella mediana. James Rodriguez, Benzema, Ronaldo in attacco. Le Merengues partono subito forte arrivando davanti a Reina dopo appena 20 secondi. Al termine di una grande azione di Ronaldo, Benzema calcia di prima con il mancino ma Reina para. Il Napoli prova a contenere dimostrando di esserci. All’8’ sono proprio gli azzurri a sbloccare il match: Insigne vede fuori dai pali Navas, fa partire un destro angolato che non lascia scampo al portiere degli spagnoli. Dopo il vantaggio il Napoli acquista fiducia: gioca e crea pericoli con un grande possesso palla che innervosisce il Real. Al ’19, però, arriva la beffa: Benzema firma l’1-1 con uno splendido stacco di testa che beffa Reina. Gli azzurri subiscono il colpo e perdono fiducia nei propri mezzi lasciando l’iniziativa al Real che ha più volte l’occasione di colpire ancora prima con Ronaldo e poi con Modric. Il primo tempo finisce in parità.
Partenza sprint del Real Madrid nel secondo tempo. Gli uomini di Zidane colpiscono subito con Kroos che, al termine di una splendida azione di Ronaldo, fa partire dal limite un gran tiro portando in vantaggio i suoi. I Galacticos sembrano indemoniati e dopo appena sei minuti dal raddoppio arriva anche il 3-1 con Casemiro: il brasiliano fa partire uno straordinario tiro al volo che entra di diritto nella classifica dei gol più belli di sempre. Un risultato troppo pesante per il Napoli che cerca la reazione. La grande occasione per accorciare le distanze arriva al 68’: Callejon mette al centro dell’area una palla perfetta per Mertens che sbaglia clamorosamente. Al 70’ ci prova ancora il belga ma stavolta viene murato da Navas. All’81 Callejon firma il gol del 3-2 ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Sarri prova a dare la scossa ai suoi inserendo Milik al posto di Hamsik ma è il Real ad andare ancora vicino al gol con Marcelo che, però, spreca tutto. Finisce così con il Real che batte il Napoli per 3-1. Al San Paolo, gli uomini di Sarri dovranno compiere una vera impresa per cercare di ribaltare il risultato e portare a casa la vittoria e la qualificazione.
Il Napoli scende in campo al Santiago Bernabeu con il 4-3-3 con Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam davanti a Reina. Zielinski, Diawara, Hamsik a centrocampo e il tridente formato da Callejon, Mertens e Insigne. Zidane risponde con Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo davanti a Navas. Modric, Casemiro, Kroos nella mediana. James Rodriguez, Benzema, Ronaldo in attacco. Le Merengues partono subito forte arrivando davanti a Reina dopo appena 20 secondi. Al termine di una grande azione di Ronaldo, Benzema calcia di prima con il mancino ma Reina para. Il Napoli prova a contenere dimostrando di esserci. All’8’ sono proprio gli azzurri a sbloccare il match: Insigne vede fuori dai pali Navas, fa partire un destro angolato che non lascia scampo al portiere degli spagnoli. Dopo il vantaggio il Napoli acquista fiducia: gioca e crea pericoli con un grande possesso palla che innervosisce il Real. Al ’19, però, arriva la beffa: Benzema firma l’1-1 con uno splendido stacco di testa che beffa Reina. Gli azzurri subiscono il colpo e perdono fiducia nei propri mezzi lasciando l’iniziativa al Real che ha più volte l’occasione di colpire ancora prima con Ronaldo e poi con Modric. Il primo tempo finisce in parità.
Partenza sprint del Real Madrid nel secondo tempo. Gli uomini di Zidane colpiscono subito con Kroos che, al termine di una splendida azione di Ronaldo, fa partire dal limite un gran tiro portando in vantaggio i suoi. I Galacticos sembrano indemoniati e dopo appena sei minuti dal raddoppio arriva anche il 3-1 con Casemiro: il brasiliano fa partire uno straordinario tiro al volo che entra di diritto nella classifica dei gol più belli di sempre. Un risultato troppo pesante per il Napoli che cerca la reazione. La grande occasione per accorciare le distanze arriva al 68’: Callejon mette al centro dell’area una palla perfetta per Mertens che sbaglia clamorosamente. Al 70’ ci prova ancora il belga ma stavolta viene murato da Navas. All’81 Callejon firma il gol del 3-2 ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Sarri prova a dare la scossa ai suoi inserendo Milik al posto di Hamsik ma è il Real ad andare ancora vicino al gol con Marcelo che, però, spreca tutto. Finisce così con il Real che batte il Napoli per 3-1. Al San Paolo, gli uomini di Sarri dovranno compiere una vera impresa per cercare di ribaltare il risultato e portare a casa la vittoria e la qualificazione.
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