BARI - All’interrogazione a firma del consigliere Borraccino in merito alla richiesta di revoca dell’atto aziendale del DG dell’ASL Taranto di proroga della chiusura dei reparti di Pronto Soccorso degli ospedali San Marco di Grottaglie, Moscati di Taranto e dell’Ostetricia del San Marco di Grottaglie, ha risposto l’assessore al welfare Salvatore Negro.
Il consigliere Cosimo Borraccino ha ribadito che è stata completamente sbagliata la scelta di chiudere temporaneamente, per il periodo estivo, i due pronto soccorso, oltre a quella dei reparti dell’ospedale di Grottaglie, con la promessa che a metà settembre sarebbero stati riaperti. “Considerato che non è stata apportata sino ad oggi nessuna modifica strutturale al pronto soccorso del Santissima Annunziata – ha rimarcato Borraccino – si chiede almeno di riaprire uno dei due pronto soccorso.
L’assessore al welfare Salvatore Negro nel rispondere ha giustificato il comportamento del direttore soprattutto rispetto alla richiesta di revoca dell’atto aziendale dell’ASL di Taranto. “Viene giustificato – ha precisato Negro - con un atto che risponde al Piano di riordino che la Giunta ha approvato, con il rispetto delle norme imposte dal DM n. 70 e c’è un’analisi tecnica che ne giustifica il comportamento.
Allo stesso modo, nella risposta viene tranquillizzato il territorio per quanto riguarda gli accessi. “Rispetto ai precedenti, nel primo periodo - ha detto l’assessore - che erano 2.620, adesso sono riusciti a garantirne 2.947, con un incremento di 327 utenti, attraverso l’intervento dei maggiori accessi effettuati con autoambulanze del 118. Gli incrementi hanno dimostrato la piena funzionalità dei punti di primo intervento presso gli ospedali Moscati e San Marco”.
Il consigliere Cosimo Borraccino ha ribadito che è stata completamente sbagliata la scelta di chiudere temporaneamente, per il periodo estivo, i due pronto soccorso, oltre a quella dei reparti dell’ospedale di Grottaglie, con la promessa che a metà settembre sarebbero stati riaperti. “Considerato che non è stata apportata sino ad oggi nessuna modifica strutturale al pronto soccorso del Santissima Annunziata – ha rimarcato Borraccino – si chiede almeno di riaprire uno dei due pronto soccorso.
L’assessore al welfare Salvatore Negro nel rispondere ha giustificato il comportamento del direttore soprattutto rispetto alla richiesta di revoca dell’atto aziendale dell’ASL di Taranto. “Viene giustificato – ha precisato Negro - con un atto che risponde al Piano di riordino che la Giunta ha approvato, con il rispetto delle norme imposte dal DM n. 70 e c’è un’analisi tecnica che ne giustifica il comportamento.
Allo stesso modo, nella risposta viene tranquillizzato il territorio per quanto riguarda gli accessi. “Rispetto ai precedenti, nel primo periodo - ha detto l’assessore - che erano 2.620, adesso sono riusciti a garantirne 2.947, con un incremento di 327 utenti, attraverso l’intervento dei maggiori accessi effettuati con autoambulanze del 118. Gli incrementi hanno dimostrato la piena funzionalità dei punti di primo intervento presso gli ospedali Moscati e San Marco”.