FASANO - “C’era una volta….riscoperta della storia, delle tradizioni e degli antichi confini di Fasano in un gemellaggio culturale con Bari” è la manifestazione-spettacolo tra parole, musica e poesia che si terrà mercoledì 1° marzo alle ore 17.30 nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale di Fasano.
Organizzata da “Said”, l’Associazione Internazionale Docenti nata a Bari nel 1997, la singolare iniziativa vede il patrocinio del Comune di Fasano e dell’agenzia regionale “Puglia Promozione” e gli interventi del sindaco Francesco Zaccaria, di Rosa Grazioso, consigliera comunale di Bari incaricata dal sindaco barese alle Attività culturali e formative nelle scuole, di Carlo Bosna, della comunicazione istituzionale di “Puglia Promozione”, delle assessore comunali di Fasano Luana Amati (Attività produttive) e Annarita Angelini (Cultura), nonché di Angela Cinquepalmi (già direttrice del parco archeologico di Egnazia), Paola Martelli, attrice e regista nonché presidente dell’associazione “A più voci”, Nicola Cutino, presidente di “Mondo antico e Tempi moderni onlus”, dei declamatori di poesie Paolo De Santis, Rosa Ungaro, Elisa Ferorelli, Pasquina Cuzzupè, Teresa Schettini e dei musicisti Vito Fanizza e Giuseppe Ancona con la partecipazione dell’attrice Antonella Genga. “Cucirà ” l’intera manifestazione, come chairwoman, Virna Iacobellis, presidente di “Said”.
La manifestazione-spettacolo del 1° marzo nasce dalla presentazione del calendario 2017 “Bari….tutta un’altra storia” che si è tenuta nel capoluogo regionale lo scorso 13 gennaio al Circolo della Vela ed alla quale fu chiamato a relazionare anche il sindaco di Fasano Zaccaria. Il calendario, infatti, presenta immagini fotografiche della storica “Terra di Bari” che, fino al 1927, ha incluso anche Fasano (passata, poi, proprio nel ’27, alla Provincia di Brindisi, come da Regio decreto legge del 2 gennaio di quell’anno). In particolare, del territorio fasanese, compaiono nel calendario Egnazia, Lama d’Antico e l’antico Palazzo municipale. Ma la particolarità della pubblicazione è che le foto sono state realizzate da disabili (soprattutto psichici) accompagnati proprio nel territorio fasanese da “Said”. L’associazione nata a Bari nel 1997 e, quindi, al suo ventennale di vita proprio quest’anno, si propone anche di studiare e promuovere il patrimonio artistico, paesaggistico, architettonico, letterario, linguistico e di cultura popolare di “Terra di Bari” e, dunque, anche di Fasano, in una sorta di gemellaggio ideale fra la cittadina oggi brindisina e la sua storica terra d’appartenenza.
Organizzata da “Said”, l’Associazione Internazionale Docenti nata a Bari nel 1997, la singolare iniziativa vede il patrocinio del Comune di Fasano e dell’agenzia regionale “Puglia Promozione” e gli interventi del sindaco Francesco Zaccaria, di Rosa Grazioso, consigliera comunale di Bari incaricata dal sindaco barese alle Attività culturali e formative nelle scuole, di Carlo Bosna, della comunicazione istituzionale di “Puglia Promozione”, delle assessore comunali di Fasano Luana Amati (Attività produttive) e Annarita Angelini (Cultura), nonché di Angela Cinquepalmi (già direttrice del parco archeologico di Egnazia), Paola Martelli, attrice e regista nonché presidente dell’associazione “A più voci”, Nicola Cutino, presidente di “Mondo antico e Tempi moderni onlus”, dei declamatori di poesie Paolo De Santis, Rosa Ungaro, Elisa Ferorelli, Pasquina Cuzzupè, Teresa Schettini e dei musicisti Vito Fanizza e Giuseppe Ancona con la partecipazione dell’attrice Antonella Genga. “Cucirà ” l’intera manifestazione, come chairwoman, Virna Iacobellis, presidente di “Said”.
La manifestazione-spettacolo del 1° marzo nasce dalla presentazione del calendario 2017 “Bari….tutta un’altra storia” che si è tenuta nel capoluogo regionale lo scorso 13 gennaio al Circolo della Vela ed alla quale fu chiamato a relazionare anche il sindaco di Fasano Zaccaria. Il calendario, infatti, presenta immagini fotografiche della storica “Terra di Bari” che, fino al 1927, ha incluso anche Fasano (passata, poi, proprio nel ’27, alla Provincia di Brindisi, come da Regio decreto legge del 2 gennaio di quell’anno). In particolare, del territorio fasanese, compaiono nel calendario Egnazia, Lama d’Antico e l’antico Palazzo municipale. Ma la particolarità della pubblicazione è che le foto sono state realizzate da disabili (soprattutto psichici) accompagnati proprio nel territorio fasanese da “Said”. L’associazione nata a Bari nel 1997 e, quindi, al suo ventennale di vita proprio quest’anno, si propone anche di studiare e promuovere il patrimonio artistico, paesaggistico, architettonico, letterario, linguistico e di cultura popolare di “Terra di Bari” e, dunque, anche di Fasano, in una sorta di gemellaggio ideale fra la cittadina oggi brindisina e la sua storica terra d’appartenenza.