L’unico ex della gara è il difensore dei pugliesi Giosa. Il tecnico dei calabresi Karel Zeman figlio del notissimo Zdenek, potrà contare sul rientro del congolese Bangu dopo quattro giornate di squalifica. Il Lecce che ha battuto 2-1 nella gara interna il Siracusa sabato scorso deve centrare un colpo esterno in Calabria. Questo per confermarsi da solo al primo posto nella corsa verso il salto in B.
L’allenatore dei pugliesi Padalino dovrà rinunciare a Drudi fermato dal giudice sportivo. Ma la rosa di calciatori a sua disposizione è molto competitiva per cui non dovrebbero esserci particolari problemi. Sicuramente i giallorossi non dovranno commettere le ingenuità che sabato scorso sul 2-0 a loro favore sono costate la rete dei siciliani e le difficoltà che hanno poi avuto per assicurarsi i tre punti. Nelle ultime tre trasferte i pugliesi hanno ottenuto 6 punti. Espugnando 2-0 il campo dell’Akragas e 2-1 quello del Catanzaro. Dovendo cedere 1-0 a Caserta. Il centrocampista Lepore il cui contratto scadeva a giugno del 2017 ha rinnovato fino al 2018. Una buona notizia questa per uno dei principali punti di riferimento della squadra pugliese.
A Lecce c’è entusiasmo. La squadra sarà seguita a Reggio Calabria da un discreto numero di tifosi. Sarà fondamentale giocare in modo rapido per avere la meglio. Nel Lecce in porta Perucchini. Nel reparto arretrato Agostinone, Cosenza Giosa Ciancio e Costa Ferreira. Esterni Lepore e Mancosu. Regista Doumbia. In attacco Caturano e Pacilli. Nella Reggina tra i pali Sala. In difesa Gianola, Kosnic Possenti Knudsen e De Vito. Sulle fasce Bangu e Botta. Trequartista Porcino. In avanti Coralli e Leonetti. Negli ultimi precedenti una vittoria per parte ed un pareggio.