SERIE A. Juve, per superare un tenace Crotone bastano un super Mandzukic e il Pipita
(ANSA) |
La gara ha visto, come già detto, la Vecchia Signora arrembante fin dai primi minuti, ma incapace di scardinare la difesa avversaria, ben disposta dal sorprendente Davide Nicola, un allenatore in cerca di riscatto dopo le delusioni in terra pugliese con il Bari. A lungo andare però Allegri ha trovato la chiave di volta per risolvere il match, dando a Dybala compiti quasi di regista avanzato, chiedendo lui di ritornare a centrocampo a prendere palla per far ripartire l'azione. In questo modo, i terzini, Dani Alves e Asamoah hanno così avuto la possibilità di giocare più larghi e di spingere sulle fasce di loro competenza. Proprio un passaggio di Dani Alves ha infatti dato il la all'azione del vantaggio della Madama.
Migliori in campo in assoluto gli attaccanti, Mandzukic e Higuain, con il primo schierato nell'inedita posizione di trequartista, ruolo che ha interpretato alla perfezione, con la solita prestazione generosa, che lo ha visto, tanto segnare il vantaggio bianconero, quanto ritornare in difesa per una chiusura da consumato difensore centrale. Non ci si stupisce più oramai della versatilità di "Super Mario", un uomo che ha avuto una trasformazione tattica repentina, alla quale si è adattato benissimo, e che, anzi, gli sta permettendo di dare il meglio di se, con compiti di recupero palla e, quando possibile, anche di finalizzazione. Anche Higuain ha trovato giovamento dal nuovo modulo, in quanto, il Pipita, da centravanti puro esalta il suo KILLER INSTINCT. Anche ieri, l'argentino ha aspettato l'occasione giusta per superare l'incerto Cordaz e realizzare la rete decisiva per chiudere il match, la sua nona segnatura delle ultime otto gare.
Tags:
Sport