STATI UNITI - La cerimonia finale degli Oscar? Un fiasco per colpa della politica. A detta del presidente Donald Trump, attori e cineasti se la sono cercata, invece di "fare il loro lavoro" si sono "talmente concentrati sulla politica da non controllare più bene le cose" ha dichiarato il presidente parlando al sito di informazione Breibart News, voce dell'estrema destra ed emanazione del suo capo stratega Steve Bannon.
Certamente risentito per le molte bordate che gli sono state sparate contro dal mondo delle spettacolo durante la serata degli Oscar - l'esempio più clamoroso la scelta del regista iraniano Farhadi (col Cliente miglior film stranieri) di boicottare la cerimonia per protestare contro il decreto anti-immigrati di Trump, definito "inumano" - Trump ha deciso di replicare facendo riferimento alla gaffe che ha visto l'errore nell'annuncio del miglior film: "E' stato abbastanza triste, ha tolto glamour e fascino agli Oscar".
Certamente risentito per le molte bordate che gli sono state sparate contro dal mondo delle spettacolo durante la serata degli Oscar - l'esempio più clamoroso la scelta del regista iraniano Farhadi (col Cliente miglior film stranieri) di boicottare la cerimonia per protestare contro il decreto anti-immigrati di Trump, definito "inumano" - Trump ha deciso di replicare facendo riferimento alla gaffe che ha visto l'errore nell'annuncio del miglior film: "E' stato abbastanza triste, ha tolto glamour e fascino agli Oscar".
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Cultura e Spettacoli