8 MARZO. De Blasi: "Catturo l'anima delle donne"

di FRANCESCO GRECO. SALVE (LE) – Claudia De Blasi è la pittrice che nelle sue tele cattura l'anima delle donne. Il loro affascinante, complesso mondo interiore, i sentimenti, le emozioni, le passioni, i pudori. Tutto è nello sguardo, nel modo di offrirsi agli altri e al mondo, che svela le proprie sedimentazioni.

('La superba')
Raggiunta ormai una maturità stilistica in un lungo percorso artistico, adesso la ricerca estetica della pittrice si impregna di psicologia, in certe soluzioni ha assunto una modulazione psicanalitica. Perché le sue donne pare escano dai sogni e dagli incubi, dal sottosuolo della nostra coscienza, dalla memoria insonne, ispida, e perciò sono più reali del reale.

Poiché raccontano storie di vita vissuta, scarnificano una quotidianità minima fatta di gioie e dolori, speranze e abbandoni, sogni infranti e amori laceranti, liberando le voci di dentro. Già l'estate passata la sua “poetica” piacque molto alla critica e anche a un pubblico di ogni parte del mondo nella personale che propose a Torre Vado e che la confermò come una delle voci più fresche e originali dell'attuale panorama artistico.

('La straniera')
Ora la De Blasi (vive a Salve, nel Salento meridionale, fra Jonio e Adriatico) lavora a quella che definisce una “esposizione magnifica di volti di donne” e che proporrà come evento dell'estate 2017, nella stessa località di mare presa d'assalto dai turisti. La gallery è già cospicua e si arricchirà ulteriormente da qui all'arrivo della bella stagione. I titoli delle opere sono didascalici, senza bisogno di decodificazioni: “La timida”, “La straniera”, “La seria”, “La fragile”, “La superba”, “La romantica”, ecc.

“Non si tratta – tiene a precisare De Blasi – di donne belle, dolci, romantiche...”, accreditando il livello intellettuale della sua pittura, in antitesi sui tempi che vorrebbero la donna oca da spazzatura tv. Le sue sono donne vere, le abbiamo intorno, le incontriamo in strada, al supermercato, in chiesa e ci appaiono in tutto il loro mistero barocco, intrigati da quell'essere uniche che seduce l'uomo dalla notte dei tempi, dalla Lucy di Altamura alla rockstar Rihanna.

('La seria')
A Claudia basta catturare la luce nel loro sguardo per consegnarle al tempo in una dimensione dialettica che dice lo stretto necessario affinché il mistero senna fine bello non venga sgualcito. Una pittura introspettiva, moderna, sviluppata con uno stile originale, inimitabile, un codice espressivo immediatamente riconoscibile come i cromosomi di qualcosa di unico, capace di parlare alle nostre menti e ai cuori di tutti il linguaggio delle emozioni più profonde e vere.