di FRANCESCO BRESCIA - I successi di tutta una vita artistica e le novità musicali del Maestro Amedeo Minghi hanno deliziato, incantato e rapito il pubblico del Teatro Italia di Gallipoli (Lecce). Un’arte sopraffina, profonda, dai testi e dalle armonie musicali sempre ricercati e mai banali, capaci di coinvolgere e ammaliare cuore, anima e corpo.
Il pubblico del Teatro Italia di Gallipoli ha tributato il Maestro con ripetuti applausi nel corso delle performance e una standing ovation finale.
“La vita mia”, 1950”, “Amare è d’amore”, “Vattene amore” sono solo alcune delle canzoni che l’artista romano ha donato al pubblico, due ore di arte sublime e ineffabile.
Impeccabile l’organizzazione curata dall’Agenzia di spettacoli Parisi e dallo staff del Teatro Italia di Gallipoli.
Il pubblico del Teatro Italia di Gallipoli ha tributato il Maestro con ripetuti applausi nel corso delle performance e una standing ovation finale.
“La vita mia”, 1950”, “Amare è d’amore”, “Vattene amore” sono solo alcune delle canzoni che l’artista romano ha donato al pubblico, due ore di arte sublime e ineffabile.
Impeccabile l’organizzazione curata dall’Agenzia di spettacoli Parisi e dallo staff del Teatro Italia di Gallipoli.