Bari, al Joy’s pub il St. Patrick Festival con birra, cinema, musica e il concerto dei Folkabbestia

di LUIGI LAGUARAGNELLA - Si può ben dire che la festa di San Patrizio, patrono d’Irlanda, sia un momento favorevole per trascorrere le serate in compagnia e in un’atmosfera allegra, bevendo birra, ma partecipando ad eventi che puntano alla vera socializzazione. E al tempo dei “social” non è poco. Ogni pub si prepara al meglio per la festa del 17 marzo e a Bari, si può ben dire, che il Joy’s nel quartiere Madonnella, sta preparando una serie di iniziative per poter accogliere in un clima festoso e a forte impatto “sociale” i cittadini. Al Joy’s, non solo si potrà bere birra verde, birra irlandese o mangiare piatti di vario genere, ma richiamando proprio alla vera funzione del pub, ossia luogo di incontro e socializzazione lo staff già da qualche giorno ha organizzato una serie di iniziative, fortemente a tinta verde, il colore dell’Irlanda. Nel pub, probabilmente più “irish” di Bari, è stato avviato un simpatico contest fotografico: in questi giorni è già possibile trovare clienti che sorseggiano birra con parrucche, finte barbe, grandi cappelli, occhiali stravaganti e ogni tipo di gadget che richiami all’Irlanda per farsi immortalare in una foto per una gara a colpi di like su Facebook con l’obiettivo di vincere litri di birra.

Sono molti altri gli eventi del Joy’s, grazie alla collaborazione con la chiesa di San Giuseppe che il 17 marzo metterà a disposizione la piazza (largo Mons. Curi) per l’allestimento di tavoli e per accogliere, per il secondo anno consecutivo, le tante persone che, vestite in rigoroso verde, si riuniranno in gruppi e comitive per trascorrere la serata. Anche questa sarà occasione per farsi immortalare in foto originali per il concorso. Proprio nel giorno di San Patrizio, poi, si vivrà il momento più “attraente” di questo festival, con il concerto dei “Folkabbestia” nella stessa piazza alle 21.30.

La musica al Joy’s non mancherà anche il 16 marzo con l’Irish live session: la travolgente musica irlandese con CahoraDhubh e Marco Fabbri precederà la consueta fiaccolata verde sul sagrato della chiesa di San Giuseppe che riproduce il trifoglio, uno dei simboli dell’Irlanda (si narra che San Patrizio avesse usato le tre foglie ricavate da un unico stelo, per spiegare il significato della Trinità ai fedeli cristiani). Il 15 marzoverrà dato spazio al cinema: sarà inaugurata una rassegna cinematografica, grazie alla collaborazione con Ideale Bari, una giovane associazione sportiva che milita nel campionato di calcio di seconda categoria. È una giovane realtà che vede nel calcio non solo una passione che accomuna migliaia di persone, ma anche quello sport che sa trasmettere dei valori che, ultimamente sembrano essersi smarriti. L’Ideale Bari Calcio, all’interno del Joy’s alle 21 proporrà la visione del film “Maledetto United”. Sarà il primo di una rassegna di quattro film sul tema sportivo come importante aggregatore sociale. La festa di San Patrizio continuerà, poi nel pomeriggio del 19 marzo con una biciclettata organizzata dalla Velostazione, mentre in serata Carlo Chicco e Marco Protano chiuderanno la il festival con la musica folk rock dagli anni 60 ad oggi.

Quello che offre i Joy’s nei giorni di San Patrizio rientra nell’ottica della socializzazione, del pub come luogo dove in qualche modo si tenta di far cultura, far esprimere un talento o semplicemente condividere delle esperienze: dalla musica al mondo della scrittura per passare al cinema. Accogliere le diverse sensibilità e fare del pub un vero e proprio luogo di incontro e di scambio reale ed informale. In fondo San Patrizio, festeggiato non solo in Irlanda, ma anche in America è il simbolo dell’unione. Nel nuovo continente nelle colorate parate del 17 marzo cattolici e protestanti marciano e festeggiano insieme e, in fondo, proprio questo Santo, in qualche modo, ha vissuto da cristiano nel mondo pagano dei celti, mischiando le tradizioni e le celebrazioni dei Druidi.

Anche Bari, grazie soprattutto al Joy’s pub vivrà il suo San Patrizio. Il pub prova a rendere piacevole e sorprendente l’atmosfera del quartiere Madonnella e della città, non solo per la festa che unisce intere comunità irlandesi in tutto il mondo, ma durante tutto l’anno cercando nel quotidiano e nello stare insieme attorno ad un tavolo con boccali di birra un “pozzo senza fondo” di ricchezza e bellezza.