Luciano Spalletti, in una gara importantissima non solo per il cammino in Europa ma soprattutto per sondare la maturità dei suoi contro una delle formazioni più forti dell’Eruopa League, schiera la formazione tipo con Nainggolan a sostegno di Salah e Dzeko. La Roma parte subito bene costruendo importanti azioni gol ma, a sorpresa, a passare in vantaggio è il Lione con Diakhaby che colpisce sul secondo palo su una punizione da destra di Valbuena prolungata di testa da Rafael.
I giallorossi non perdono la calma e acciuffano il pareggio con Salah che sfrutta un errore dello stesso Diakhaby. E’ un regalo dei francesi alla Roma che, però, merita non solo il pareggio ma anche il vantaggio che arriva poco dopo con Fazio che colpisce con un colpo di testa.
Nella ripresa, però, tutto cambia. La Roma perde lentamente la concentrazione. La stanchezza si fa sentire e il Lione ne approfitta. I padroni di casa trovano prima la rete del pareggio con Tolisso che batte Alisson con un diagonale preciso e potente. La Roma si perde e il Lione costruisce grandissime azioni da rete. Il 3-2 arriva con Fekir, da poco in campo al posto di un difensore centrale. Mossa azzardata ma vincente quella del tecnico francese. L’algerino, infatti, riporta i suoi in vantaggio con un tiro a giro. Nel finale di gara la Roma cerca di non subire ulteriori gol in vista della gara di ritorno ma il 4-2 del Lione arriva dai piedi di Lacazette che sgancia una bomba.
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