(Vettel in azione sul tracciato del Montmelò. ANSA/EPA) |
di PIERO LADISA – Nella settima e penultima giornata di pre-stagionali, in corso di volgimento sul tracciato catalano del Montmelò, si erge in vetta alla classifica dei tempi la Ferrari di Sebastian Vettel. Il tedesco, che domani lascerà il volante della SF70-H a Kimi Raikkonen, ha realizzato il miglior tempo in 1’19”024 (crono record, abbassata di circa tre decimi la prestazione ottenuta ieri da Valtteri Bottas) utilizzando l’ultrasoft, la mescola più morbida della gamma Pirelli.
Dopo il problema idraulico riscontrato ieri mattina sulla macchina di Raikkonen, a cui ha fatto seguito l’incidente al pomeriggio, il lavoro odierno della Ferrari si è svolto senza intoppi. La scuderia del Cavallino ha lavorato in maniera ottimale sia sulla prestazione pura che sulla distanza, come dimostrano i 128 giri percorsi da Vettel che gli hanno permesso di conquistare la palma di stacanovista di giornata.
Nonostante gli ottimi riscontri avuti dalla pista sulla Rossa, Vettel preferisce conservare un basso profilo sottolineando al tempo stesso la bontà del nuovo progetto: “La macchina va bene, anche è ancora presto per trarre delle valutazioni precise. Abbiamo fatto grandi passi avanti, dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione. Abbiamo imparato dagli errori commessi nella passata stagione. La Mercedes resta la scuderia da battere”.
Alle spalle del tedesco, staccata di 328 millesimi, troviamo Lewis Hamilton che nel pomeriggio ha sostituito Valtteri Bottas (8°) al volante della Mercedes W08 Hybrid. Complessivamente il duo della Stella ha effettuato 147 tornate. Completa il podio dei tempi la Force India di Esteban Ocon. Il francesino è stato, dopo Vettel, il pilota che ha girato di più (137 giri). Hanno abbattuto il muro delle 100 tornate anche Kevin Magnussen (119) e Daniel Ricciardo (128).
Ennesima giornata da dimenticare per la McLaren. La scuderia di Woking ha dovuto fare i conti, ancora una volta, con le bizze del motore Honda che al mattino ha appiedato Stoffel Vandoorne (con 48 giri all’attivo, il belga è stato il pilota che ha girato meno) in ben due circostanze causando l’interruzione momentanea delle prove. Per la McLaren la luce in fondo al tunnel sembra sempre più distante.
Sessione complicata anche per la Renault, in pista oggi con il solo Jolyon Palmer (10°), alle prese con problemi all’ERS che ne stanno condizionando l’affidabilità della power unit.
Chiudono la classifica dei tempi le Williams di Felipe Massa e di Lance Stroll, ad oltre cinque secondi di distanza dalla vetta. Entrambi i piloti hanno badato esclusivamente a macinare chilometri con gomme medie, come dimostrano i 165 giri percorsi: nessun team ha girato così tanto oggi.
Domani si torna in pista dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00 per l’ultima giornata di test. L’inizio del Mondiale, che scatterà a Melbourne il prossimo 26 marzo, è sempre più vicino.
Classifica dei tempi settima giornata (credit: LiveGP.it) |