di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - In Francia negli studi Tf1 si è svolto il primo dei tre dibattiti televisivi che procederanno il 23 aprile tra i 5 principali sfidanti nella corsa all'Eliseo. Il dibattito di ieri sera è durato 3 ore ed ha visto il candidato indipendente Emmanuel Macron, con il suo partito "En marche!", essere il più convincente. Macron ha convinto circa il 29% dei telespettatori, seguito da Jean-Luc Melechon, leader della sinistra alternativa con il 20%, mentre Marie Le Pen del Front National e Francois Fillon, leader dei republicains, si sono fermati al 19%.
La classifica è stata chiusa dall'ultimo posto di Benoit Hamon, socialista con l'11%. Il dibattito si è trasformato in "tutti contro Macron", che ha ribadito di essere "il nuovo" e che corre alle presidenziali contro gente che occupa la politica francese da anni, rappresentando la vecchia politica. Lui ha creato un nuovo movimento che vuole rinnovare il Paese. Il leader del partito "En Marche!" è stato attaccato da Marie Le Pen, che ha dichiarato di essere "per il burkini". Mentre Hamon, ex compagno di maggioranza, lo ha attaccato definendolo "traditore". Meno incisivo, invece, Fillon travolto dalle inchieste di questi mesi.