di FRANCESCO LOIACONO - Il Taranto ha perso per 2-0 in casa contro l’Akragas. Gli jonici frenano leggermente nella corsa verso la salvezza. Nel primo tempo i pugliesi sfortunati. Un colpo di testa di Magnaghi ha centrato la traversa. I siciliani in contropiede. Un tiro al volo di Klaric è terminato di poco alto. L’Akragas è passato in vantaggio con Cocuzza su rigore concesso per un fallo di Pirrone su Klaric. Nei pugliesi si è infortunato il difensore Altobello sostituito da Pambianchi. Purtroppo anche quest’ultimo ha dovuto lasciare il campo per un problema muscolare, gli è subentrato Magri. I siciliani velocissimi. Klaric è stato anticipato all’ultimo momento dal portiere Maurantonio. Il Taranto propositivo. Una bordata di destro di Stendardo su punizione è stata respinta dal difensore Riggio.
Nel secondo tempo i rossoblu pugliesi hanno spinto sull’acceleratore. Un colpo di testa di Viola ha sfiorato il palo. L’Akragas ha raddoppiato per merito di Coppola il quale con un tiro al volo di destro ha sorpreso Maurantonio. Negli jonici il tecnico Ciullo ha fatto entrare in campo l’attaccante argentino Cobelli al posto di Pirrone. Si è fatto notare Magri con una forte inzuccata che è finita di un niente a lato. Una sconfitta che non ci voleva per il Taranto dopo quattro risultati utili consecutivi ottenuti col nuovo tecnico Ciullo subentrato ai dimissionari Di Gennaro e Prosperi. E’ mancata forse quella necessaria concretezza in area di rigore per superare i siciliani. Molto delusi i tifosi jonici presenti allo “Jacovone”.
Quinto ko interno stagionale per i pugliesi. Ci sono state numerose ingenuità nel reparto arretrato. Ma una partita storta può capitare in un torneo lungo e difficile come quello del girone C di lega pro. Niente di compromesso però. Gli jonici possono riprendersi e sicuramente centrare tra qualche mese l'obiettivo della permanenza in questo campionato.
Nel secondo tempo i rossoblu pugliesi hanno spinto sull’acceleratore. Un colpo di testa di Viola ha sfiorato il palo. L’Akragas ha raddoppiato per merito di Coppola il quale con un tiro al volo di destro ha sorpreso Maurantonio. Negli jonici il tecnico Ciullo ha fatto entrare in campo l’attaccante argentino Cobelli al posto di Pirrone. Si è fatto notare Magri con una forte inzuccata che è finita di un niente a lato. Una sconfitta che non ci voleva per il Taranto dopo quattro risultati utili consecutivi ottenuti col nuovo tecnico Ciullo subentrato ai dimissionari Di Gennaro e Prosperi. E’ mancata forse quella necessaria concretezza in area di rigore per superare i siciliani. Molto delusi i tifosi jonici presenti allo “Jacovone”.
Quinto ko interno stagionale per i pugliesi. Ci sono state numerose ingenuità nel reparto arretrato. Ma una partita storta può capitare in un torneo lungo e difficile come quello del girone C di lega pro. Niente di compromesso però. Gli jonici possono riprendersi e sicuramente centrare tra qualche mese l'obiettivo della permanenza in questo campionato.