Salvini a Napoli, scontri tra attivisti e agenti: 3 arrestati

(ANSA)
NAPOLI – Alta tensione ieri a Napoli per l'arrivo del leader del Carroccio Matteo Salvini. Presenti diversi agenti in assetto anti-sommossa presidiano l'ingresso di Viale Kennedy e le altre vie laterali che portano alla Mostra d' Oltremare. Il corteo è giunto a poche centinaia di metri dalla Mostra. Giunto a viale Kennedy dovrebbe fare retromarcia. Poco fa l'esplosione di quattro petardi.

Scontri tra forze dell'ordine e manifestanti anti Salvini nei pressi della Mostra d'Oltremare di Napoli, dove è in corso una convention con il leader della Lega, con lanci di molotov e sassi da parte di giovani incappucciati e con gli agenti, in assetto anti sommossa, che hanno risposto i lacrimogeni e con una carica. Poco prima, dal corteo, era partito un lancio di fumogeni e di petardi contro gli agenti che presidiavano l'ingresso dell'ente fieristico.

Tre persone arrestate e tre denunciate in stato di libertà: questo il bilancio degli scontri. I reati contesti, a vario titolo, sono radunata sediziosa, danneggiamento, lancio di oggetti contundenti, lesioni e violenza a pubblico ufficiale.
Matteo Salvini, 44 anni
Luigi de Magistris chiarisce intanto le motivazioni per cui sono circolate voci secondo cui c’erano ancora dubbi sull’utilizzo della sala della Mostra d’Oltremare per il leader della Lega Matteo Salvini. Il sindaco spiega: “Mentre vi parlo si sta facendo un verbale e consegneremo le chiavi a chi è stato delegato, da parte del governo del ministro dell’Interno e della Prefettura di Napoli, e daremo le chiavi della Mostra d’Oltremare”.

Noi, prosegue De Magistris, “non disponiamo più della Mostra d’Oltremare”. Il Comune ha, infatti, la maggioranza delle quote dell’Ente Mostra, motivo per cui ieri aveva fatto pressioni per negare la sala a Salvini. I toni di de Magistris sono simili a quelli dei centri sociali che questa mattina hanno parlato di “commissariamento della città da parte del ministro Minniti.

“Vorrei si chiarisse una volta per tutte – incalza de Magistris – che l’amministrazione non ha mai detto che Salvini non potesse fare la manifestazione. Dal primo momento abbiamo detto che siccome Matteo Salvini fa politica e propaganda in maniera profondamente razzista, xenofoba e antimeridionale, rispetto a qualsiasi luogo (che anche indirettamente potesse comportare la potestà da parte dell’amministrazione) non avremmo dato alcuna autorizzazione”.

Il portavoce di Noi con Salvini Campania, Giancarlo Borriello, ha detto che “L’allestimento della sala procede regolarmente. Ci sono un po di ritardi a causa di quello che è successo ieri ma il clima è sereno”.