TARANTO - Una nota del consigliere regionale Cosimo Borraccino, presidente della II Commissione. Venerdì 24 marzo ore 18.00 presso la Sala ex Giunta della Provincia di Taranto (4^ piano),Via Anfiteatro n.4 Taranto, parteciperò all''iniziativa: "OBIETTARE SENZA PREGIUDICARE ". Un incontro pubblico organizzato da Sinistra Italiana Taranto sulla proposta di riforma per l'applicabilità e l'effettività della legge sull'aborto (Legge 194/78),presentata a mia firma al Consiglio regionale della Puglia.
Introdurrà e modererà la professoressa Anna Maria Barbieri (Segretaria circolo di Sinistra Italiana "Pio Latorre" di Taranto) .
Interverranno: Angela Blasi (Assistente sociale, presidente Associazione Ethra), Sabrina Callea (Assistente sociale operatrice CAV), Eva Santoro (segreteria provinciale Cgil Taranto), Vera Colucci (consigliere comunale San Giorgio Jonico), Rossella Pozzessere (assemblea nazionale Sinistra Italiana).
La nostra proposta di legge regionale " Norme in materia di concreta attuazione in Puglia della legge n. 194 del 1978", presentata in data 27 febbraio 2017, è volta ad agevolare l'applicabilità della legge n.194 che di fatto è disapplicata, a causa della frequente difficoltà , da parte delle ASL, di trovare personale medico e sanitario che praticano, ove richiesto, l'interruzione volontaria della gravidanza.
In alcune strutture ospedaliere c'è solo un ginecologo non obiettore, che spesso è insufficiente. Comprensibile il grave disagio arrecato alle donne, già provate per la dolorosa scelta, che devono affrontate un ulteriore stress psico fisico.
La legge 194 del 1978 doveva garantire l’autodeterminazione delle donne, permettendo loro di interrompere volontariamente una gravidanza imprevista.
Ma perché ciò sia possibile è necessaria la presenza di medici non obiettori.
Per tale motivo è stata elaborata questa proposta di legge regionale, composta da 6 articoli, di cui sono estensore, che è finalizzata alla piena applicazione della legge 194 nella nostra regione.
Introdurrà e modererà la professoressa Anna Maria Barbieri (Segretaria circolo di Sinistra Italiana "Pio Latorre" di Taranto) .
Interverranno: Angela Blasi (Assistente sociale, presidente Associazione Ethra), Sabrina Callea (Assistente sociale operatrice CAV), Eva Santoro (segreteria provinciale Cgil Taranto), Vera Colucci (consigliere comunale San Giorgio Jonico), Rossella Pozzessere (assemblea nazionale Sinistra Italiana).
La nostra proposta di legge regionale " Norme in materia di concreta attuazione in Puglia della legge n. 194 del 1978", presentata in data 27 febbraio 2017, è volta ad agevolare l'applicabilità della legge n.194 che di fatto è disapplicata, a causa della frequente difficoltà , da parte delle ASL, di trovare personale medico e sanitario che praticano, ove richiesto, l'interruzione volontaria della gravidanza.
In alcune strutture ospedaliere c'è solo un ginecologo non obiettore, che spesso è insufficiente. Comprensibile il grave disagio arrecato alle donne, già provate per la dolorosa scelta, che devono affrontate un ulteriore stress psico fisico.
La legge 194 del 1978 doveva garantire l’autodeterminazione delle donne, permettendo loro di interrompere volontariamente una gravidanza imprevista.
Ma perché ciò sia possibile è necessaria la presenza di medici non obiettori.
Per tale motivo è stata elaborata questa proposta di legge regionale, composta da 6 articoli, di cui sono estensore, che è finalizzata alla piena applicazione della legge 194 nella nostra regione.