San Severo, il Procuratore Antimafia Roberti: ''Non lasceremo sola la comunità''

SAN SEVERO - Il Procuratore Nazionale Antimafia, dott. Franco Roberti, nella tarda mattinata di oggi ha incontrato a Palazzo Celestini i vertici dell’’Amministrazione Comunale. Una visita non prevista ma che sancisce l’enorme grado di attenzione del Governo rispetto all’escalation della criminalità a San Severo, che è culminata nella notte tra sabato e domenica con gli spari agli automezzi della Polizia di Stato in Piazza della Costituzione, dinanzi alla struttura alberghiera che ospita le forza dell’ordine, a due passi dalla stazione ferroviaria.

Il Procuratore Antimafia ha fatto visita ai vertici dell’Amministrazione Comunale, incontrando il Sindaco Francesco Miglio, diversi assessori e consiglieri comunali, in un incontro non programmato, ma dettato dalla “Forte esigenza di incontrarvi – ha detto il dott. Roberti – di far sentire ai cittadini di San Severo ed alla sua rappresentanza politica, tutto il sostegno delle istituzioni, in una lotta contro la criminalità organizzata in cui San Severo non può e non deve essere lasciata da sola. Siamo qui per essere vicini a voi, per garantire tutto il nostro impegno, il massimo possibile”.

Il Sindaco Miglio ha ribadito il clima di tensione percepito in città, di grande timore dopo i ripetuti fatti criminosi messi a segno, ma nel contempo ha sottolineato che “San Severo ed i suoi laboriosi abitanti – ha dichiarato il Sindaco Miglio -, che sono la stragrande maggioranza della popolazione, non si arrendono. La comunità è pronta a ripartire con l’onestà e la forza morale di sempre, ma non può essere lasciata sola e si attende dal Governo segnali forti ed inequivocabili, per una maggiore presenza di Forze dell’Ordine sul territorio, non dettata solamente da eventi straordinari”.