BARI - “La deroga che la Commissione europea ha concesso per ben due volte a TAP AG, la società responsabiledella costruzione del gasdotto che arriverà in Puglia, è in contrasto con la Direttiva 2009/73/CE. Bruxelles chiarisca le ragioni di questa scelta”. Lo dice la capo delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, Rosa D’Amato, che ha presentato un’interrogazione alla Commissione Ue a seguito della deroga concessa alla TAP AG con cui è stato spostato al 31 dicembre 2020 il termine ultimo per l’entrata in esercizio del gasdotto.
“L’esecutivo comunitario – aggiunge l’eurodeputata tarantina – deve dare delle risposte in merito e, qualora venisse confermata la violazione della direttiva Ue, deve annullare la deroga”.
“L’esecutivo comunitario – aggiunge l’eurodeputata tarantina – deve dare delle risposte in merito e, qualora venisse confermata la violazione della direttiva Ue, deve annullare la deroga”.