di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - L'autore dell'attacco contro il bus del Borussia Dortmund dello scorso 11 aprile, in cui sono rimasti feriti un giocatore del Dortmund e un poliziotto, è stato arrestato dalla polizia tedesca. La Procura federale ha però escluso che si tratti di un attacco per motivi terroristici ma economici.
L'uomo, difatti, avrebbe acquistato un pacchetto di 15 mila opzioni, valide fino al 17 giugno del Dortmund, unico club di Bundesliga ad essere quotato in borsa. Il valore dell'acquisto è di 75 mila euro e se le azioni della squadra fossero crollate, avrebbe avuto un profitto milionario.
L'attentatore finito in manette è Sergej W., un 28enne con doppia cittadinanza tedesca-russa, arrestato nel Land del Baden-Wurttemberg nella cittadina di Tubinga. Egli avrebbe operato con altri due complici, che sono ancora ricercati. L'emittente tedesca Ntv ha rilevato che l'autore dell'attacco avrebbe cercato di depistare le indagini con false tracce per ricondurre l'azione all'Isis.
L'uomo, difatti, avrebbe acquistato un pacchetto di 15 mila opzioni, valide fino al 17 giugno del Dortmund, unico club di Bundesliga ad essere quotato in borsa. Il valore dell'acquisto è di 75 mila euro e se le azioni della squadra fossero crollate, avrebbe avuto un profitto milionario.
L'attentatore finito in manette è Sergej W., un 28enne con doppia cittadinanza tedesca-russa, arrestato nel Land del Baden-Wurttemberg nella cittadina di Tubinga. Egli avrebbe operato con altri due complici, che sono ancora ricercati. L'emittente tedesca Ntv ha rilevato che l'autore dell'attacco avrebbe cercato di depistare le indagini con false tracce per ricondurre l'azione all'Isis.