Bari, Lungomare Crollalanza: "scenario improponibile di degrado per una città di mare"

BARI - Sul lungomare Araldo di Crollalanza, tra il teatro Margherita e il molo San Nicola, tra i colori vivaci che caratterizzano il nostro lungomare, troviamo uno scenario improponibile per una città di mare come Bari, il cui fondale è pieno di rifiuti come se fosse una conca volta appositamente a raccoglierli.

“Passeggiando sul lungomare si possono vedere carte, bottiglie di vetro, plastica, indumenti e tanto altro e il tutto sotto gli occhi di migliaia di cittadini e turisti che ogni giorno attraversano quel meraviglioso tratto di costa barese! Com’è possibile che nessuno intervenga a pochi giorni dagli importanti eventi mondiali che ci attendono?” – attacca duramente il coordinatore cittadino dei giovani di Forza Italia, Danilo Cancellaro.

“Proprio quel tratto di costa è uno tra i più caratteristi della città ed è impensabile che a pochi giorni dalla festa di San Nicola e soprattutto a pochi giorni dall’ormai discusso G7 il tutto versi in quelle condizioni. Mi chiedo quindi che senso ha spendere milioni di euro per riqualificare interi tratti di lungomare quando poi la nostra stessa amministrazione non è in grado di garantire pulizia e decoro della costa stessa?” prosegue il vice coordinatore dei giovani di Forza Italia, Gianluca Mortato.

“Bari non può permettersi questo. Il mare e la nostra meravigliosa costa rappresentano per noi degli importantissimi elementi per lo sviluppo del turismo ed è proprio a tal proposito che è necessario prevedere un calendario di interventi di pulizia non soltanto nei mesi estivi, ma anche in quelli invernali essendo Bari una città turisticamente sempre attiva, seppur con più elevati picchi nei mesi più caldi” – prosegue il responsabile agli enti locali, Dino Tartarino

“Tra pochi giorni la città sarà invasa da pellegrini e sarebbe una vergogna far trovare il fondale ancora in quelle medesime condizioni. L’auspicio è che l’amministrazione possa farsi carico di questa denuncia per intervenire nel più breve tempo possibile!", concludono.