LECCE - In merito alle vicende sulla realizzazione e sul funzionamento del filobus a Lecce interviene il deputato Diego De Lorenzis, componente del M5S in Commissione Trasporti alla Camera, a seguito della notizia del rinvio a giudizio per tangenti del consulente giuridico dell’ex sindaco Adriana Poli Bortone, il professore Massimo Buonerba.
“Questo progetto, pensato male e realizzato peggio, continua a gravare sulle tasche dei cittadini senza aver portato alcun beneficio né alla mobilità urbana né tantomeno all’ambiente e alla salubrità cittadina visto che è stato realizzato un progetto ben diverso da quello inizialmente previsto” - dichiara il deputato - “in tutti questi anni sono stati spesi più di venti milioni di euro per invadere la bella e storica città di Lecce di pali e fili decapitando i finanziamenti previsti per altri interventi fondamentali come l’acquisto di mezzi di trasporto pubblico ecologici per aumentarne la frequenza e la capillarità , il bike sharing funzionante, i parcheggi di scambio, l’ampliamento delle zone 30 e della ztl.”
“Ma se la politica locale è stata complice in questo pasticcio, incapace nella gestione dell’opera e chi ha scoperchiato l’affaire oggi è anche candidato sindaco con l’appoggio dei responsabili, anche alla luce delle recenti determinazioni della Procura della Repubblica” - incalza De Lorenzis - “anche il Governo nazionale ha gravi responsabilità ed è inaccettabile la mancanza di trasparenza sui finanziamenti erogati che magicamente coincidono esattamente a quelli previsti per la prima ipotesi progettuale nonostante l’opera poi effettivamente realizzata sia del tutto stravolta e differente per tecnologia, percorso, mezzi!”
“Ho infatti presentato un’interrogazione perché Delrio ci dimostri di aver avviato un’indagine interna per verificare eventuali responsabilità interne alle strutture ministeriali incaricate dell’opera” - conclude il deputato - “I funzionari corresponsabili di tale sfacelo non dovrebbero essere ancora incaricati di procedure simili e magari destinatari di premi di risultato! Pretendiamo chiarezza dal Governo e che si attivi per il recupero delle somme erogate”.
“Questo progetto, pensato male e realizzato peggio, continua a gravare sulle tasche dei cittadini senza aver portato alcun beneficio né alla mobilità urbana né tantomeno all’ambiente e alla salubrità cittadina visto che è stato realizzato un progetto ben diverso da quello inizialmente previsto” - dichiara il deputato - “in tutti questi anni sono stati spesi più di venti milioni di euro per invadere la bella e storica città di Lecce di pali e fili decapitando i finanziamenti previsti per altri interventi fondamentali come l’acquisto di mezzi di trasporto pubblico ecologici per aumentarne la frequenza e la capillarità , il bike sharing funzionante, i parcheggi di scambio, l’ampliamento delle zone 30 e della ztl.”
“Ma se la politica locale è stata complice in questo pasticcio, incapace nella gestione dell’opera e chi ha scoperchiato l’affaire oggi è anche candidato sindaco con l’appoggio dei responsabili, anche alla luce delle recenti determinazioni della Procura della Repubblica” - incalza De Lorenzis - “anche il Governo nazionale ha gravi responsabilità ed è inaccettabile la mancanza di trasparenza sui finanziamenti erogati che magicamente coincidono esattamente a quelli previsti per la prima ipotesi progettuale nonostante l’opera poi effettivamente realizzata sia del tutto stravolta e differente per tecnologia, percorso, mezzi!”
“Ho infatti presentato un’interrogazione perché Delrio ci dimostri di aver avviato un’indagine interna per verificare eventuali responsabilità interne alle strutture ministeriali incaricate dell’opera” - conclude il deputato - “I funzionari corresponsabili di tale sfacelo non dovrebbero essere ancora incaricati di procedure simili e magari destinatari di premi di risultato! Pretendiamo chiarezza dal Governo e che si attivi per il recupero delle somme erogate”.
La Sig.ra MANECCHI Silvia la ha salvata della disonestà dei poveri africani assetati di denaro accordandomi un credito di 35000 euro su una durata di 5 anni affinché il mio sognati diventino realtà . Prego a tutti coloro che hanno potuto usufruire di questi servizi, di volere ritornare testimoniarne per permettere all'altra gente nella necessità , di potere trovare anche un ricorso affidabile. Vi lascio il suo
RispondiEliminaindirizzo professionale: silvia19manecchi75@gmail.com
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