(ANSA/AP) |
L'obiettivo dichiarato dalla May è irrobustire il suo Partito Conservatore per portare a casa l'uscita dall'Ue in barba ai dubbi delle altre formazioni. La richiesta di andare alle urne, con tre anni di anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura nel 2020, dovrebbe ottenere l’appoggio di 434 deputati, i due terzi della Camera, dopo che il leader laburista Jeremy Corbyn si è detto favorevole alla proposta avanzata ieri a sorpresa dal capo del governo, con l’obiettivo dichiarato di ottenere l’appoggio dell’elettorato per i negoziati sulla Brexit.
Il partito conservatore infatti si preparerebbe a guadagnare almeno 50 seggi alla Camera, mentre il labour potrebbe perderne almeno altrettanti: secondo un “poll of polls” della Bbc compilato ieri, i tories si attestano al 43% delle intenzioni di voto contro il 25% dei laburisti, l’11% dell’Ukip e il 10% dei liberaldemocratici. Un sondaggio Icm per il Guardian dà addirittura i tories al 46%, 21 punti oltre il 25% dei laburisti.