BARI - Dichiarazione del console onorario d’Israele, Luigi De Santis. "Grazie per chi con la propria solidarietà - dichiara De Santis - ha voluto dimostrarmi la sua vicinanza per le pesanti e continue minacce che ho ricevuto e ricevo da quando sono console onorario di Israele per la Puglia, un ruolo che svolgo non solo nel pieno rispetto delle istituzioni e tradizioni israeliane, con l’intento di avvicinare quanto più possibile Israele alla Puglia, una regione – la nostra – di grande accoglienza. Mi spiace - prosegue - constatare che il clima antisemitismo covi ancora nell’animo di chi è rimasto fermo al secolo scorso, certo non agevolano le parole chi ideologicamente vede in Israele un nemico da sconfiggere, una popolazione da odiare ed annientare. Ma la dimostrazione di solidarietà pubblica della politica, ma privata di tanti amici e cittadini mi convincono ad andare avanti. Molto lavoro è stato fatto, ma oggi sono più motivato a rinsaldare i rapporti tra Puglia e Israele e a far sì che la presenza del Consolato in Puglia possa rappresentare anche una fonte di crescita economica e culturale per il nostro patrimonio, nonostante non sempre sia facile per me. Per questo apprezzo il costante lavoro delle forze dell’ordine e confido nella loro capacità di valutare i rischi che posso correre", conclude De Santis.
"Solidarietà al console di Israele Luigi DeSantis per le vili e pesanti minacce ricevute, colpa anche di chi alimenta clima di odio". Così su Twitter Raffaele Fitto, leader di Direzione Italia.
"Solidarietà al console di Israele Luigi DeSantis per le vili e pesanti minacce ricevute, colpa anche di chi alimenta clima di odio". Così su Twitter Raffaele Fitto, leader di Direzione Italia.