SAN SEVERO (FG) - L'amore per la propria città e per le sue ricchezze. È questo l’ingrediente principale che ha permesso la realizzazione del progetto “San Severo in Porta”, un'idea nata da un gruppo di giovani sanseveresi e che intende promuovere la conoscenza, la valorizzazione e il marketing del territorio attraverso approfondimenti multimediali su cultura, arte, storia e folklore locali.
L’obiettivo sarà quello di raccontare e descrivere le bellezze della città dell’Alto Tavoliere in modo nuovo, fresco, diretto e quanto mai puntuale. ‹‹Sarà una sorta di sguardo su tutto ciò che siamo abituati a vedere, ma che non conosciamo realmente o di cui spesso ignoriamo il senso›› sottolineano gli organizzatori ‹‹e proprio per questo motivo abbiamo pensato al nome “San Severo in Porta”, poiché sarà come entrare metaforicamente in una porta, e vedere sotto una nuova luce tutto ciò che l’abitudine non ci fa apprezzare realmente››.
Un’idea sicuramente ambiziosa, che mira alla riqualificazione del territorio in maniera consapevole e che, pertanto, si presenta come una vigorosa risposta ai tragici accadimenti che hanno coinvolto la città in questi ultimi mesi. ‹‹San Severo non è la città apparsa in tv e nei telegiornali›› aggiunge il direttivo ‹‹Non è solo criminalità e delinquenza. C’è tanto altro e noi ve lo vogliamo mostrare, affinché tutti possano iniziare a guardare nella direzione giusta, verso il bello che contraddistingue la nostra città e che può essere un’importante arma per combattere un qualsiasi stato criminoso››.
Anima del progetto “San Severo in Porta” è un’équipe di giovani sanseveresi, composta da: Matteo Sacco, coordinatore del progetto; Ciro Troiano, addetto alla realizzazione video e riprese; Iris Ulano e Chiara Damone, presentatrici dei documentari e responsabili della comunicazione; Emanuele d’Angelo, Lidya Colangelo e Christian de Letteris, per gli approfondimenti su storia, arte e cultura; Mario Spallone, Cristian Placentino e Antonio Quagliano, che si occuperanno del settore tradizione e folklore; infine Marilia Castelli addetta alla promozione e al marketing del progetto. È possibile trovare tutte le informazioni del progetto, i contenuti e i video-documentari sulla pagina FB “San Severo in Porta” e sul sito internet www.sanseveroinporta.it.
L’obiettivo sarà quello di raccontare e descrivere le bellezze della città dell’Alto Tavoliere in modo nuovo, fresco, diretto e quanto mai puntuale. ‹‹Sarà una sorta di sguardo su tutto ciò che siamo abituati a vedere, ma che non conosciamo realmente o di cui spesso ignoriamo il senso›› sottolineano gli organizzatori ‹‹e proprio per questo motivo abbiamo pensato al nome “San Severo in Porta”, poiché sarà come entrare metaforicamente in una porta, e vedere sotto una nuova luce tutto ciò che l’abitudine non ci fa apprezzare realmente››.
Un’idea sicuramente ambiziosa, che mira alla riqualificazione del territorio in maniera consapevole e che, pertanto, si presenta come una vigorosa risposta ai tragici accadimenti che hanno coinvolto la città in questi ultimi mesi. ‹‹San Severo non è la città apparsa in tv e nei telegiornali›› aggiunge il direttivo ‹‹Non è solo criminalità e delinquenza. C’è tanto altro e noi ve lo vogliamo mostrare, affinché tutti possano iniziare a guardare nella direzione giusta, verso il bello che contraddistingue la nostra città e che può essere un’importante arma per combattere un qualsiasi stato criminoso››.
Anima del progetto “San Severo in Porta” è un’équipe di giovani sanseveresi, composta da: Matteo Sacco, coordinatore del progetto; Ciro Troiano, addetto alla realizzazione video e riprese; Iris Ulano e Chiara Damone, presentatrici dei documentari e responsabili della comunicazione; Emanuele d’Angelo, Lidya Colangelo e Christian de Letteris, per gli approfondimenti su storia, arte e cultura; Mario Spallone, Cristian Placentino e Antonio Quagliano, che si occuperanno del settore tradizione e folklore; infine Marilia Castelli addetta alla promozione e al marketing del progetto. È possibile trovare tutte le informazioni del progetto, i contenuti e i video-documentari sulla pagina FB “San Severo in Porta” e sul sito internet www.sanseveroinporta.it.