DAMASCO - Nuovi raid aerei sono stati compiuti nelle ultime ore nel nord-ovest della Siria, nell'area colpita ieri dal presunto attacco chimico attribuito alle forze governative. Secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), non si hanno ancora bilanci esatti dei nuovi bombardamenti ma sale intanto a 72 il bilancio dei raid compiuti ieri su Khan Shaykhun.
L'efferato attacco con agenti chimici ieri a Idlib, in Siria, che ha provocato la morte di almeno 54 persone, tra cui 11 bimbi, è da attribuire all’aviazione militare siriana. Lo ha reso noto la Russia.
Nella giornata di ieri il comando dell’esercito siriano aveva negato “categoricamente di aver utilizzato armi chimiche o sostanze tossiche a Khan Sheikhun” sottolineando údi non averne mai fatto uso né di volerlo fare in futuro”.
Intanto Gran bretagna, Francia e Stati uniti hanno presentato una bozza di risoluzione al Consiglio di sicurezza dell’Onu, che si riunirà oggi in seduta d’emergenza, che condanna il sospetto attacco chimico avvenuto ieri e chiede un’indagine completa.
Il testo, ottenuto dall’Afp, chiede all’Organizzazione contro le armi chimiche di riferire al più presto sugli elementi raccolti dalla missione di controllo dei fatti sull’attacco che ieri ha ucciso almeno 58 civili, tra cui anche molti bambini a Idlib.
L'ospedale di Idlib distrutto dagli attacchi |
Il testo, ottenuto dall’Afp, chiede all’Organizzazione contro le armi chimiche di riferire al più presto sugli elementi raccolti dalla missione di controllo dei fatti sull’attacco che ieri ha ucciso almeno 58 civili, tra cui anche molti bambini a Idlib.