“Sulle acque del Pertusillo è necessaria chiarezza e trasparenza delle informazioni”

BARI - Dichiarazione del consigliere regionale Mino Borraccino, Presidente della II Commissione consiliare (Affari Generali e Personale). “Destano preoccupazione - dichiara Borraccino - le notizie relative agli esiti delle nuove analisi condotte da un laboratorio autonomo sulle acque prelevate dall’invaso del Pertusillo. Se i dati rilevati dovessero essere confermati, - prosegue - emergerebbe una presenza di idrocarburi superiore alla soglia massima consentita, oltre ad una presenza di azoto superiore ai limiti previsti dalla legge che potrebbe rappresentare la causa (o la concausa) di una abbondante fioritura di alghe nell’invaso. La presenza delle alghe, cioè, sarebbe il sintomo della presenza di altre sostanze che potrebbero rendere l’acqua non conforme alla potabilizzazione. Per questo, come Sinistra Italiana, stiamo chiedendo con forza, da tempo, che vengano intensificati i controlli e che ci sia una collaborazione tra la Regione Puglia e la Regione Basilicata, e un coordinamento più stringente tra le due Agenzie regionali per la Tutela Ambientale. E’ evidente che l’argomento è di estrema delicatezza e, pertanto, sarebbe un gravissimo errore alimentare allarmismi, ma l’unico modo per tranquillizzare le popolazioni locali e quelle delle province di Taranto, Brindisi e di alcune aree del barese che ricevono nelle loro case l’acqua proveniente dalla diga del Pertusillo è proprio quello di andare fino in fondo a tutti i controlli, facendo in modo trasparente chiarezza sulle condizioni di salute di queste acque. E’ necessario non assecondare inutili paure ma, d’altro canto, non sottovalutare un problema che sta creando legittime preoccupazioni in tanti territori. Su questo come Sinistra Italiana continueremo a vigilare e a richiedere il massimo rigore da parte di tutti gli enti preposti al controllo”, conclude Borraccino.