Tap: 500 in strada contro il gasdotto e a San Foca parla Di Battista
Insieme alle proteste, prosegue anche la raccolta firme avviata da Marco Potì, sindaco di Melendugno, alla quale hanno già aderito 80 sindaci del Salento. L'appello dei primi cittadini è rivolto al premier Gentiloni, al quale chiedono di interrompere subito i lavori del gasdotto.
"Un tempo il nemico principale era la partitocrazia, oggi è il potere finanziario che impone opere inutili come il Tap sulle spalle dei cittadini". Queste le parole di Alessandro Di Battista, che ha partecipato alla manifestazione grillina no-Tap organizzata sul lungomare di San Foca. "È giusto scendere in piazza e protestare, non è un atto eversivo - ha aggiunto - e ognuno di voi chiami due tre amici e domi andate al presidio e non dovrete sbagliare niente, non dite nemmeno le parolacce si attaccheranno a tutto".