A San Severo la forza degli ideali è radicata sul territorio, grazie al Centro ‘Einaudi’
di VITTORIO POLITO - Il Centro Culturale L. Einaudi - nella veste di reale ideatore ed organizzatore dal 2006 della Rievocazione Storica ‘CARLO V A SAN SEVERO, TIBERIO DE LISOLIS E LA MUNICIPALITA’ - è diventato partner dell’Itinerario, a partire dal 2013, delle ‘ VIE EUROPEE DELL’IMPERATORE CARLO V’ (Itinerario culturale europeo riconosciuto dal Consiglio d’EUROPA).
Con questo riconoscimento, avvenuto nel 2015, la presidente del Centro Einaudi, professoressa Rosa Tomasone, è stata nominata Vice Presidente e Coordinatrice nazionale della Rete di Cooperazione delle ‘Vie europee di Carlo V in Europa’, con il compito mirato di implementare le Vie e realizzare gli obiettivi tesi alla promozione culturale, allo sviluppo economico, sociale, turistico di un territorio. L’attivismo, ben noto agli addetti ai lavori, della presidente Tomasone ha prodotto da quest’anno l’importante partenariato con le scuole.
Per giunta l’Itinerario (a cui hanno aderito nove Stati europei e del Nord Africa: Olanda, Belgio, Germania, Italia, Spagna, Portogallo, Algeria, Tunisia e Marocco, oltre ad Enti, Fondazioni ed Associazioni) si propone di:
- Consolidare una vasta Rete di Cooperazione per lo sviluppo di un’offerta culturale e turistica basata sull’eredità europea del sedicesimo secolo e sulla persona dell’Imperatore Carlo V.
- Sviluppare un programma di ricerca sulla storia, sull’arte e la cultura all’epoca dell’imperatore Carlo V al fine di facilitare lo sviluppo di attività culturali, ricreazionali, sociali, educative e turistiche comuni.
- Promuovere la conservazione e la diffusione del Patrimonio Culturale Europeo del Rinascimento, incoraggiando azioni comuni per la gestione, il ripristino e lo sviluppo sociale dello stesso.
- Promuovere scambi culturali ed educativi con una particolare attenzione rivolta ai contatti tra giovani di regioni e Paesi diversi. Creare programmi di scambio e attività culturali per gruppi di studenti.
- Lavorare concretamente alla creazione di prodotti turistici sostenibili finalizzati al miglioramento della qualità della vita della popolazione, miranti alla creazione di posti di lavoro, ad un turismo non esclusivamente stagionale, al miglioramento dello stato di conservazione del patrimonio culturale, affidandogli degli usi specifici in armonia con le sue caratteristiche.
Seguendo le indicazioni del Programma Europeo 2020, si tratta di:
- Realizzare il Piano di Formazione per l’Itinerario Culturale Europeo
- “Le Vie Europee dell’Imperatore Carlo V”
Conoscere la vita di Carlo V in un contesto attuale ed europeo per analizzare valori quali l’etica del potere, la solidarietà, l’idea di comunità e di partecipazione;
Sperimentare con gli Studenti la contestualizzazione dei valori di cui sopra: giustizia e buon governo;
Proporre forme di turismo moderno, che superino il divario spazio temporale, socializzino il patrimonio acquisito e consentano di scoprire l’attualità della politica, della cultura, delle conoscenze insite nel Rinascimento.
Per una maggiore conoscenza di fatti e personaggi il Centro ha pubblicato lo scorso anno due testi con Levante editori Bari: ‘Carlo V e Tiberio de Lisolis, lettere inedite 1521-1558’ e ‘Magister Augustinus Resta de Sancto Severo Compositore e Maestro di Cappella’ (completamente inedito) curati da Rosa Nicoletta Tomasone e Francesco Totaro.
Il Centro ha istituito la SOCIETÀ STORICA EUROPEA a cui aderiscono professori di tante Università europee che danno un ulteriore apporto di conoscenza in difesa della identità europea.
L’impegno più significativo in questo scorcio di anno è aver avviato un partenariato tra Centro Einaudi e Scuole che consente di promuovere e diffondere la conoscenza della Storia del proprio territorio, scoprire le proprie radici, rafforzare la propria identità ed essere custodi della memoria storica. Tutto questo educa ad essere Cittadini Europei promotori di Pace.
Il vostro vecchio cronista, reduce da un viaggio nella mistica San Giovanni Rotondo, sente il dovere di citare un semplice e profondo pensiero di Papa Francesco: “Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore”. Non certo per fare da ‘bilancia’, ma solo per amore di verità riporto un pensiero della poetessa Alda Merini: “Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne, senza baciarne l’anima”.
A San Severo vi sono due cuori nobili, Tomasone e Vasciarelli che, uniti anche in matrimonio, ci ricordano che si può essere ‘orologi magnetici’ (ciò che si muove nell’uno fa muovere l’altro) avendo come fine un sincero proposito: far trionfare la forza dei propri ideali, non dimenticando di unirli a profonde e salde radici sul territorio.
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Al momento di inviare questo testo, al nostro sempre più disponibile direttore Ferri, apprendo, con enorme orgoglio italico, che il presidente della Junta de Extremadura e della Fondazione Accademia Europea di Yuste ha invitato il comm. Rosa Nicoletta Tomasone alla cerimonia di consegna del premio europeo ‘CARLO V’. Il premio è stato assegnato allo studioso Marcellino Oreja Aguirre e l’evento avverrà il 9 maggio - data significativa! -nel reale monastero di Yuste (Cuacos de Yuste- Extremadura), alla presenza di Sua Maestà il Re di Spagna. Il tutto conferma quello che mi sono permesso di evidenziare: il Gargano tutto e l’Italia intera dovrebbe essere grata a questa simpatica ed energica signora: AMBASCIATRICE errante della nostra cultura… di ‘coppia’.
Con questo riconoscimento, avvenuto nel 2015, la presidente del Centro Einaudi, professoressa Rosa Tomasone, è stata nominata Vice Presidente e Coordinatrice nazionale della Rete di Cooperazione delle ‘Vie europee di Carlo V in Europa’, con il compito mirato di implementare le Vie e realizzare gli obiettivi tesi alla promozione culturale, allo sviluppo economico, sociale, turistico di un territorio. L’attivismo, ben noto agli addetti ai lavori, della presidente Tomasone ha prodotto da quest’anno l’importante partenariato con le scuole.
Per giunta l’Itinerario (a cui hanno aderito nove Stati europei e del Nord Africa: Olanda, Belgio, Germania, Italia, Spagna, Portogallo, Algeria, Tunisia e Marocco, oltre ad Enti, Fondazioni ed Associazioni) si propone di:
- Consolidare una vasta Rete di Cooperazione per lo sviluppo di un’offerta culturale e turistica basata sull’eredità europea del sedicesimo secolo e sulla persona dell’Imperatore Carlo V.
- Sviluppare un programma di ricerca sulla storia, sull’arte e la cultura all’epoca dell’imperatore Carlo V al fine di facilitare lo sviluppo di attività culturali, ricreazionali, sociali, educative e turistiche comuni.
- Promuovere la conservazione e la diffusione del Patrimonio Culturale Europeo del Rinascimento, incoraggiando azioni comuni per la gestione, il ripristino e lo sviluppo sociale dello stesso.
- Promuovere scambi culturali ed educativi con una particolare attenzione rivolta ai contatti tra giovani di regioni e Paesi diversi. Creare programmi di scambio e attività culturali per gruppi di studenti.
- Lavorare concretamente alla creazione di prodotti turistici sostenibili finalizzati al miglioramento della qualità della vita della popolazione, miranti alla creazione di posti di lavoro, ad un turismo non esclusivamente stagionale, al miglioramento dello stato di conservazione del patrimonio culturale, affidandogli degli usi specifici in armonia con le sue caratteristiche.
Seguendo le indicazioni del Programma Europeo 2020, si tratta di:
- Realizzare il Piano di Formazione per l’Itinerario Culturale Europeo
- “Le Vie Europee dell’Imperatore Carlo V”
Conoscere la vita di Carlo V in un contesto attuale ed europeo per analizzare valori quali l’etica del potere, la solidarietà, l’idea di comunità e di partecipazione;
Sperimentare con gli Studenti la contestualizzazione dei valori di cui sopra: giustizia e buon governo;
Proporre forme di turismo moderno, che superino il divario spazio temporale, socializzino il patrimonio acquisito e consentano di scoprire l’attualità della politica, della cultura, delle conoscenze insite nel Rinascimento.
Per una maggiore conoscenza di fatti e personaggi il Centro ha pubblicato lo scorso anno due testi con Levante editori Bari: ‘Carlo V e Tiberio de Lisolis, lettere inedite 1521-1558’ e ‘Magister Augustinus Resta de Sancto Severo Compositore e Maestro di Cappella’ (completamente inedito) curati da Rosa Nicoletta Tomasone e Francesco Totaro.
Il Centro ha istituito la SOCIETÀ STORICA EUROPEA a cui aderiscono professori di tante Università europee che danno un ulteriore apporto di conoscenza in difesa della identità europea.
L’impegno più significativo in questo scorcio di anno è aver avviato un partenariato tra Centro Einaudi e Scuole che consente di promuovere e diffondere la conoscenza della Storia del proprio territorio, scoprire le proprie radici, rafforzare la propria identità ed essere custodi della memoria storica. Tutto questo educa ad essere Cittadini Europei promotori di Pace.
Il vostro vecchio cronista, reduce da un viaggio nella mistica San Giovanni Rotondo, sente il dovere di citare un semplice e profondo pensiero di Papa Francesco: “Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore”. Non certo per fare da ‘bilancia’, ma solo per amore di verità riporto un pensiero della poetessa Alda Merini: “Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne, senza baciarne l’anima”.
A San Severo vi sono due cuori nobili, Tomasone e Vasciarelli che, uniti anche in matrimonio, ci ricordano che si può essere ‘orologi magnetici’ (ciò che si muove nell’uno fa muovere l’altro) avendo come fine un sincero proposito: far trionfare la forza dei propri ideali, non dimenticando di unirli a profonde e salde radici sul territorio.
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Al momento di inviare questo testo, al nostro sempre più disponibile direttore Ferri, apprendo, con enorme orgoglio italico, che il presidente della Junta de Extremadura e della Fondazione Accademia Europea di Yuste ha invitato il comm. Rosa Nicoletta Tomasone alla cerimonia di consegna del premio europeo ‘CARLO V’. Il premio è stato assegnato allo studioso Marcellino Oreja Aguirre e l’evento avverrà il 9 maggio - data significativa! -nel reale monastero di Yuste (Cuacos de Yuste- Extremadura), alla presenza di Sua Maestà il Re di Spagna. Il tutto conferma quello che mi sono permesso di evidenziare: il Gargano tutto e l’Italia intera dovrebbe essere grata a questa simpatica ed energica signora: AMBASCIATRICE errante della nostra cultura… di ‘coppia’.