Al via Cortili aperti: oltre 50 luoghi pronti a spalancare le proprie porte

BITONTO - Cinquantasei luoghi dislocati su tre percorsi da scoprire e visitare, con l’aiuto di oltre 600 studenti, per l’occasione guide turistiche, per conoscere la grande bellezza storica e culturale di Bitonto. Il 20 e 21 maggio (sabato dalle 18.00 alle 22.00 e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 22.00), la città dell’ulivo ospita la V edizione di Bitonto Cortili Aperti.

L’evento, organizzato dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e dal Comune di Bitonto, rientra nelle “Giornate Nazionali A.D.S.I.”, promosse in tutta Italia, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.

Nella “due giorni” si darà la possibilità ai turisti di visitare luoghi che, in quanto privati, non sono sempre accessibili. Attenzione anche al pubblico straniero con le guide in lingua inglese, francese, spagnolo, tedesco, polacco, albanese, arabo e cinese, a cura degli alunni.
La ragion d’essere di questa manifestazione, come di tutta l’attività dell’A.D.S.I. trova fondamento nella consapevolezza che per trasmettere il patrimonio alle generazioni future è indispensabile la tutela degli edifici e relativi giardini storici. Solo così si ottiene il risultato di non perdere la memoria del passato e dell’identità culturale del Paese. A Bitonto la manifestazione si coniuga con la formazione degli studenti, quest’anno delle Scuole Medie Inferiori e Superiori del territorio.

Cortili aperti, dunque, è una grande occasione per mostrare sotto la volta del cielo una città – museo: Bitonto è la città italiana che apre il maggior numero di monumenti tra atri, cortili, giardini, musei, chiese e altri luoghi di particolare interesse artistico.
Quest’anno, inoltre, i visitatori potranno essere protagonisti. Come nella locandina della manifestazione (in cui è riprodotto in chiave moderna e bitontina “Il bacio” di Hayez), tutti potranno rappresentare un’opera d’arte famosa nei cortili e condividere la loro foto con l’hashtag #rivivilarte.

I palazzi saranno anche palcoscenico di alcuni eventi collaterali. Tra gli altri, proprio il 20 maggio si inaugurerà presso Villa Sylos (o Contessa) “La cittadella del bambino”.

Per consentire a tutti d’inebriarsi d’arte in sicurezza, fondamentale sarà l’apporto degli uomini del comando della Polizia Municipale che, assieme alle associazioni di volontariato, presiederanno il territorio.

Il centro storico sarà inoltre chiuso al traffico. I turisti potranno parcheggiare la loro automobile nel Park & Ride di via Messeni, in via Lazzati o in piazza Ferdinando II di Borbone.

Dalla centrale piazza Marconi partiranno invece le navette gratuite verso i luoghi dell’itinerario “extramoenia”.