ARTE. 'Modulazioni granulari', se il segno è tutto
di FRANCESCO GRECO. SPECCHIA (Le) – Il segno nudo e puro, pregno di dialettica e di messaggi, plurale, liquido, semanticamente affollato. E' una delle password possibili per decodificare l'arte visiva, sia la poesia che la pittura, la filosofia estetica che come fuoco greco regge i suoi postulati carsici comunicativi che spaziano dalla psicanalisi all'antropologia, dalla sociologia alla genetica, ecc.
“Utsanga. Modulazioni granulari” è stato il titolo di una mostra a Palazzo Risolo, Specchia, che ha avuto successo (visitatori anche dal Canada) e che ha proposto tre giovani artisti del Salento in una dimensione dialettica, interattiva, temporale con l'arte e col territorio.
Le teorizzazioni di questa forma d'arte che richiama la scuola naif ma che si sviluppa su altre direzioni, priva di codici troppo intellettuali e barocchi, si ebbero col Gruppo 63: Lamberto Piognotti, un poeta “visivo” era sodale di Eco, Sanguineti, Balestrini, ecc. e con Eugenio Miccini mise giù una bozza del “manifesto” dell'arte visiva.
I tre artisti in mostra hanno tenuto conto di quella “lezione”, ma si sono contaminati anche – e non poteva essere diversamente vista la territorialità che emerge in loro (i blu del mare e il rosso della terra) a livello mentale e quindi artistico – della poetica del pittore leccese Edoardo De Candia e la sua “mediterraneità” e del grande Franco Gelli.
Sospesi fra il Salento e il Nord (Genova), con artisti emigrati e che in Liguria sono rimasti (Lagalla per esempio), oltre alle proposte di Enzo Miglietta e Saverio Dodaro, a Specchia (patrocinio del Comune, idea della rivista www.utsanga.it, collaborazione dell'associazione culturale “Amo per amo” e www.nuovaletteratura.wordpress.com) le “Modulazioni granulari” sono di Francesco Aprile (Caprarica di Lecce), Cristiano Caggiula (Casarano), Egidio Marullo (Calimera) e si riallacciano a una vitalità estetica di tutta l'area del Mediterraneo riscoperta e attualizzata in tutta la sua ricchezza cromatica e di contenuti, anche attraverso le “scritture asemantiche” e le “criticità” (Caggiula).
Il veneto Giancarlo Pavanello ha scritto di loro nella presentazione critica.
“Utsanga. Modulazioni granulari” è stato il titolo di una mostra a Palazzo Risolo, Specchia, che ha avuto successo (visitatori anche dal Canada) e che ha proposto tre giovani artisti del Salento in una dimensione dialettica, interattiva, temporale con l'arte e col territorio.
Le teorizzazioni di questa forma d'arte che richiama la scuola naif ma che si sviluppa su altre direzioni, priva di codici troppo intellettuali e barocchi, si ebbero col Gruppo 63: Lamberto Piognotti, un poeta “visivo” era sodale di Eco, Sanguineti, Balestrini, ecc. e con Eugenio Miccini mise giù una bozza del “manifesto” dell'arte visiva.
I tre artisti in mostra hanno tenuto conto di quella “lezione”, ma si sono contaminati anche – e non poteva essere diversamente vista la territorialità che emerge in loro (i blu del mare e il rosso della terra) a livello mentale e quindi artistico – della poetica del pittore leccese Edoardo De Candia e la sua “mediterraneità” e del grande Franco Gelli.
Sospesi fra il Salento e il Nord (Genova), con artisti emigrati e che in Liguria sono rimasti (Lagalla per esempio), oltre alle proposte di Enzo Miglietta e Saverio Dodaro, a Specchia (patrocinio del Comune, idea della rivista www.utsanga.it, collaborazione dell'associazione culturale “Amo per amo” e www.nuovaletteratura.wordpress.com) le “Modulazioni granulari” sono di Francesco Aprile (Caprarica di Lecce), Cristiano Caggiula (Casarano), Egidio Marullo (Calimera) e si riallacciano a una vitalità estetica di tutta l'area del Mediterraneo riscoperta e attualizzata in tutta la sua ricchezza cromatica e di contenuti, anche attraverso le “scritture asemantiche” e le “criticità” (Caggiula).
Il veneto Giancarlo Pavanello ha scritto di loro nella presentazione critica.
I am very happy to read that as part of the new Rank Update, players will be able to unlock weapon skins to spice up their loadouts. So to make things a bit more exciting for returning players, there will be a large number of brand new skins... happy wheels
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