BARI - Si chiude con un omaggio al più illustre rappresentante della cultura russa mondo l'unidicesima edizione del Festival dell'Arte russa in Italia, 'Giardino estivo delle arti': domani, mercoledì 24 maggio, alle 18 nella Chiesa Russa di Bari sarà presentato il prezioso volume 'Disegni e calligrafia di Fedor Dostoevskij: dall’immagine alla parola' (Lemma Press, Bergamo 2016).
Interverranno il professore Marco Caratozzolo, responsabile della cattedra di Letteratura russa all’Università di Bari; padre Andrej Bojcov; il rettore dell’Università di Bari, Antonio Uricchio; l’editore Nicola Baudo; e il direttore generale del Centro economia e sviluppo italo-russo (Cesvir), Rocky Malatesta. L’ingresso all'evento è libero.
Il volume che sarà presentato è un'opera "unica nella storia dell'editoria: i taccuini di Dostoevskij, in parte inediti assoluti, sono riprodotti per la prima volta in dimensioni originali e con totale fedeltà cromatica". Più di 200 illustrazioni e 150 manoscritti, con ritratti, architetture gotiche, arabeschi e prove calligrafiche. L'opera è corredata da un saggio del loro più autorevole studioso, Konstantin Barst, per un affresco della vita e della creazione dostoevskiana ricco di informazioni, piacevole e rigoroso, destinato ad appassionati, esperti, e a chiunque voglia scoprire il grande romanziere russo.
Interverranno il professore Marco Caratozzolo, responsabile della cattedra di Letteratura russa all’Università di Bari; padre Andrej Bojcov; il rettore dell’Università di Bari, Antonio Uricchio; l’editore Nicola Baudo; e il direttore generale del Centro economia e sviluppo italo-russo (Cesvir), Rocky Malatesta. L’ingresso all'evento è libero.
Il volume che sarà presentato è un'opera "unica nella storia dell'editoria: i taccuini di Dostoevskij, in parte inediti assoluti, sono riprodotti per la prima volta in dimensioni originali e con totale fedeltà cromatica". Più di 200 illustrazioni e 150 manoscritti, con ritratti, architetture gotiche, arabeschi e prove calligrafiche. L'opera è corredata da un saggio del loro più autorevole studioso, Konstantin Barst, per un affresco della vita e della creazione dostoevskiana ricco di informazioni, piacevole e rigoroso, destinato ad appassionati, esperti, e a chiunque voglia scoprire il grande romanziere russo.