di PIERO CHIMENTI - Non pare voglia cessare il braccio di ferro tra la Gran Bretagna e l'Unione Europea, iniziato già la scorsa settimana dopo l'incontro con Junker e Barnier, capo negoziatore per la Brexit dell'Ue. I rappresentanti europei avevano scartato la proposta di parlare con Londra di una 'bozza' per gli accordi commerciali, senza prima non aver definito la 'buona uscita' che i britannici avrebbero dovuto versare nelle casse dell'Unione, stimate a circa 40-60 milioni di euro.
La May, su questo punto, alla Bbc ha sottolineato il fatto che preferisce non trovare nessun accordo, piuttosto che uno cattivo, ma che comunque le trattative per trovare un punto d'intesa vanno avanti.
Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker è "dieci volte più scettico" rispetto a prima "su una soluzione positiva dei negoziati sulla Brexit con il Regno Unito", e il suo entourage considera che la probabilità di un fallimento sia "superiore al 50%". Lo scrive la Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung, ripresa oggi da Financial Times e Guardian. Juncker lo avrebbe spiegato alla cancelliera tedesca Angela Merkel, chiamandola la mattina dopo l'incontro con la May, a Londra la scorsa settimana.
Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker è "dieci volte più scettico" rispetto a prima "su una soluzione positiva dei negoziati sulla Brexit con il Regno Unito", e il suo entourage considera che la probabilità di un fallimento sia "superiore al 50%". Lo scrive la Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung, ripresa oggi da Financial Times e Guardian. Juncker lo avrebbe spiegato alla cancelliera tedesca Angela Merkel, chiamandola la mattina dopo l'incontro con la May, a Londra la scorsa settimana.
Tags
Esteri