Corruzione, indagato anche Crocetta. Vicari si dimette VIDEO
ROMA - Risulterebbe anche il governatore siciliano Rosario Crocetta tra gli indagati nell'inchiesta che ha portato all'arresto, tra gli altri, dell'armatore Ettore Morace, amministratore della Liberty lines, e del candidato sindaco a Trapani Girolamo Fazio. Il presidente della Regione è accusato di concorso in corruzione e avrebbe ricevuto un avviso di garanzia notificato dai carabinieri.
"Sono molto sereno e se ci dovesse essere un invito a comparire, che non ho ricevuto perché sono in viaggio, sarò lieto di riferire ai magistrati notizie utili alle indagini", ha detto all'ANSA il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.
Il sottosegretario alle Infrastrutture Simona Vicari (Ap), indagata per corruzione, si è dimessa. In cambio di un Rolex datole dall'imprenditore, avrebbe presentato un emendamento che abbassava dal 10 al 4% l'Iva sui trasporti marittimi, determinando un risparmio di milioni di euro per la società di Morace.
"Poichè la mia permanenza nell'incarico di sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture comporterebbe di affrontare quotidianamente una materia per la quale sono oggi sottoposta ad indagine, al fine di garantire a me e al mondo che è maggiormente interessato al trasporto marittimo e a tutto il Governo che ho avuto l'onore di rappresentare, una maggiore serenità, ritengo opportuno rassegnare le mie dimissioni", ha detto il sottosegretario Vicari.
"Sono molto sereno e se ci dovesse essere un invito a comparire, che non ho ricevuto perché sono in viaggio, sarò lieto di riferire ai magistrati notizie utili alle indagini", ha detto all'ANSA il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.
"Poichè la mia permanenza nell'incarico di sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture comporterebbe di affrontare quotidianamente una materia per la quale sono oggi sottoposta ad indagine, al fine di garantire a me e al mondo che è maggiormente interessato al trasporto marittimo e a tutto il Governo che ho avuto l'onore di rappresentare, una maggiore serenità, ritengo opportuno rassegnare le mie dimissioni", ha detto il sottosegretario Vicari.