Legge elettorale, M5S apre a Pd

(ANSA)
ROMA - “Prendiamo atto che, dopo la nostra apertura sulla legge elettorale, finalmente il Pd tramite Matteo Richetti, concordi sul fatto che la nuova legge elettorale dovrà necessariamente garantire rappresentanza e governabilità al Paese”. Lo dichiarano in una nota i deputati M5S, Danilo Toninelli e Andrea Cecconi, che proseguono: “Il M5S ha avanzato la sua proposta, che è il Legalicum e, come già precedentemente affermato, è disposto ad aprire ad un dialogo nel luogo deputato, la commissione Affari costituzionali”.

“Al Pd, dunque, confermiamo la nostra totale disponibilità e a tal fine – continuano i pentastellati – prendiamo atto dell’ultima proposta ufficiale del Pd depositata in Parlamento, in data 13 marzo 2017, ovvero la Pdl numero 4363, a prima firma Fragomeli e sulla base di questo testo, e del Legalicum proposto dal M5S, cerchiamo di trovare una sintesi in commissione”. “Adesso spetta al partito di maggioranza dare un segnale di responsabilità istituzionale in tal senso e, pertanto, dare avvio alla discussione in commissione, sulla base di questi elementi, per poter consentire nuovamente l’esercizio del diritto di voto ai cittadini il prima possibile”, concludono.

La replica all’apertura dei grillini era stata affidata a Richetti, uno degli uomini più vicini a Renzi in questo momento e che si occupa della materia: “Se il vice presidente della Camera Di Maio e il M5S fanno sul serio e sono pronti ad assumersi fino in fondo la responsabilità di una legge elettorale condivisa, allora è possibile costruire in tempi rapidi un terreno di intesa. L’importante – aveva avvertito – è che l’impostazione, anche per le liste, conservi un impianto maggioritario e che garantisca governabilità”, insomma “nessun ritorno a logiche da ‘proporzionale’ e restituzione di un risultato chiaro rispetto alle scelte dei cittadini. Su questo siamo pronti ad un lavoro responsabile e proficuo”, aveva assicurato.