CDV - Francesco riceverà Trump al Vaticano. Il magnate farà visita al Papa, in Vaticano, durante il suo primo viaggio all’estero da presidente degli Usa, alla fine del mese. Il presidente Usa si recherà anche in Israele e Arabia Saudita. A riferirlo due funzionari della Casa Bianca. Il tour di Trump prevede anche il summit della Nato a Bruxelles, il 25 maggio, e il vertice del G7 a Taormina il giorno seguente. Nella recente conferenza stampa, a Washington, con il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, Trump si era detto “impaziente” di incontrare il Papa.
Sean Spicer, portavoce della Casa Bianca, aveva dichiarato che “contatteremo il Vaticano per vedere se un incontro con il Papa può essere organizzato. Ovviamente saremmo onorati di avere un incontro con sua Santità”. Il rapporto “a distanza” tra i due non è stato finora dei migliori. Al contrario di Trump, che ha firmato due ordini esecutivi per fermare l’arrivo negli Stati Uniti dei rifugiati e dei cittadini di alcuni Paesi islamici e si oppone all’accordo di Parigi sul clima, papa Francesco è un grande sostenitore delle politiche di accoglienza degli immigrati ed è a favore della difesa dell’ambiente.
Il Pontefice ha anche visitato il confine tra Usa e Messico durante le primarie dello scorso anno: un gesto in qualche modo ‘di sfida’ nei confronti di Trump, che prometteva (e promette) di completare la costruzione del muro tra i due Paesi. “Una persona che pensa solo a fare muri e non ponti, non è cristiana” aveva detto Jorge Maria Bergoglio, l'anno scorso.
Sean Spicer, portavoce della Casa Bianca, aveva dichiarato che “contatteremo il Vaticano per vedere se un incontro con il Papa può essere organizzato. Ovviamente saremmo onorati di avere un incontro con sua Santità”. Il rapporto “a distanza” tra i due non è stato finora dei migliori. Al contrario di Trump, che ha firmato due ordini esecutivi per fermare l’arrivo negli Stati Uniti dei rifugiati e dei cittadini di alcuni Paesi islamici e si oppone all’accordo di Parigi sul clima, papa Francesco è un grande sostenitore delle politiche di accoglienza degli immigrati ed è a favore della difesa dell’ambiente.
Il Pontefice ha anche visitato il confine tra Usa e Messico durante le primarie dello scorso anno: un gesto in qualche modo ‘di sfida’ nei confronti di Trump, che prometteva (e promette) di completare la costruzione del muro tra i due Paesi. “Una persona che pensa solo a fare muri e non ponti, non è cristiana” aveva detto Jorge Maria Bergoglio, l'anno scorso.